Luis Enrique sorride, frustrazione Blanc

• Luis Enrique dice che il Barcellona ha meritato il 3-1 sul PSG
• Laurent Blanc lamenta una certa mancanza di qualità in attacco
• Andrés Iniesta è contento del primo posto nel Gruppo F
• Zlatan Ibrahimović spiega che il primo obiettivo era la qualificazione
• Il sorteggio degli ottavi si svolgerà a Nyon il 15 dicembre alle 12.00(CET)

Luis Enrique, allenatore Barcellona
Abbiamo controllato la partita fin dall'inizio. È stato difficile, specialmente perché siamo passati in svantaggio. Ho schierato i giocatori più adatti per colpire il Paris Saint-Germain. Ora siamo più forti e i nostri avversari non sanno cosa aspettarsi, quindi è stata una serata positiva. La formazione non la scelgo in base all'avversario, ma in base a quanto dobbiamo segnare. 

Dovevamo attaccare e difendere in 11. Luis Suárez ha giocato bene, ma anche Pedro Rodríguez, Neymar, Sergio Busquets, Javier Mascherano e il portiere: tutti, insomma. Sono contento per chi segna, ma sono ancora più contento per la squadra.

Abbiamo difeso allo stesso modo per tutta la stagione. Preferiamo evitare i calci d'angolo contro, perché abbiamo un'altezza media inferiore alle altre. Meritavamo di vincere e siamo stati fedeli al nostro gioco. Non so chi vorrei incontrare al prossimo turno, sarebbe una mancanza di rispetto. Nella fase a gironi abbiamo fatto il nostro lavoro, quindi immagino che anche le altre squadre vogliano evitarci.

Laurent Blanc, allenatore PSG
Siamo frustrati perché sapevamo come giocare ma ci è mancata qualità in attacco. La gara poteva anche finire 2-2 perché le occasioni le abbiamo avute. Dovevamo rischiare un po' e alla fine  ci siamo ritrovati a giocare con quattro attaccanti. Abbiamo sfiorato il 2-0, che però non è arrivato. I grandi giocatori trasformano le piccole occasioni in gol importanti. Abbiamo provato ad andare sul 2-2, ma purtroppo abbiamo perso 3-1.

Pensavamo di giocare in contropiede, ma nel primo tempo abbiamo creato più occasioni del Barcellona. Ci siamo concentrati sul centrocampo e più o meno ha funzionato. Arrivare secondi nel girone è uno svantaggio, perché potrebbe toccarci una grande squadra. Volevo un risultato positivo e il primo posto, ma non è andata così e attenderemo con pazienza il sorteggio.

Andrés Iniesta, centrocampista Barcellona
Abbiamo cercato di sorprendere il PSG negli spazi per creare situazioni pericolose. Ci siamo riusciti e abbiamo ribaltato l’1-0. Dovevamo giocare una partita completa per vincere, perché loro sono una grande squadra.

Il PSG non cambia quasi mai il suo modo di giocare. Dovevamo sorprenderlo e creare occasioni. Preferisco giocare il ritorno in casa, ma agli ottavi ci sono squadre capaci di qualificarsi anche in trasferta. Se però abbiamo i tifosi con noi al ritorno è meglio.

Zlatan Ibrahimović, attaccante PSG
Siamo partiti bene e abbiamo creato molte occasioni che potevamo concretizzare, ma poi siamo stati puniti e abbiamo perso. So cosa vuol dire giocare al Camp Nou: devi sbagliare il meno possibile, perché solo così puoi vincere, ma oggi non è successo. Il mio tendine di Achille non è ancora al 100%, ma per una partita regge. Devo andare avanti una gara alla volta e sperare nel recupero: non sono ancora completamente guarito, ma non voglio lamentarmi troppo perché posso giocare.

Ci siamo qualificati ed era quello il principale obiettivo. Naturalmente abbiamo avuto la possibilità di arrivare primi, ma non ci siamo riusciti. Ci sono tante squadre forti che hanno vinto il girone, quindi dobbiamo solo aspettare e vedere. Per andare avanti in Champions League devi comunque battere le migliori.