Champions League Ufficiale Risultati e Fantasy live
Scarica
UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Vermaelen si aggrappa all'orgoglio

Un demoralizzato Thomas Vermaelen descrive le sensazioni dell'Arsenal dopo il pesante 4-0 contro il Milan e promette almeno di difendere l'orgoglio dei Gunners a Londra.

Thomas Vermaelen guarda il tiro di Kevin-Prince Boateng entrare
Thomas Vermaelen guarda il tiro di Kevin-Prince Boateng entrare ©Getty Images

Un demoralizzato Thomas Vermaelen descrive le sensazioni dell'Arsenal FC dopo il pesante 4-0 subito dall'AC Milan nella gara d'andata degli ottavi di UEFA Champions League.

Dopo aver trascorso gran parte della stagione senza tre difensori titolari su quattro, l'Arsenal ha ritrovato i terzini Bacary Sagna e Kieran Gibbs, pur rinunciando a Per Mertesacker per un infortunio riportato sabato. Vermaelen, impiegato come terzino nelle ultime settimane, è stato quindi schierato nel ruolo preferito di difensore centrale a fianco di Laurent Koscielny.

Tuttavia, i presunti miglioramenti in difesa sono stati solo teorici, perché il Milan è andato in vantaggio con Kevin-Prince Boateng al 15' e Robinho ha raddoppiato al 38'. Alla fine del primo tempo, i Gunners sono stati costretti a sostituire Koscielny, aprendo la strada alla valanga rossonera.

Approfittando di uno scivolone di Vermaelen, Robinho ha messo a segno il terzo gol, poi Johan Djourou ha causato un penalty trasformato con freddezza da Ibrahomović. "È difficile spiegare quel che è successo dopo la gara, perché sono molto amareggiato", commenta Vermaelen.

"È stato un risultato pessimo. L'unica cosa che dobbiamo ricordare è che manca ancora una partita. Ora dobbiamo dimostrare il nostro orgoglio e dare il 100% nella gara di ritorno. Dobbiamo restituire qualcosa ai tifosi dell'Arsenal che sono venuti fin qui e che hanno assistito a questo crollo".

Anche se il 6 marzo i Gunners devono vincere almeno con lo stesso risultato per riportare l'incontro in parità, il 26enne ex difensore dell'AFC Ajax vuole dimostrare che la squadra è sempre capace di reagire.

"I veri professionisti sanno gettarsi tutto alle spalle. Dobbiamo imparare dalla partita di stasera, ma in questo momento è importante restare mentalmente forti e concentrarsi sulla prossima partita".

Scelti per te