All'Inter basta un lampo di Pazzini
martedì 18 ottobre 2011
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LOSC Lille Métropole - FC Internazionale Milano0-1
Gran gol di Pazzini nel primo tempo e ottima prestazione della difesa: nerazzurri in testa al girone.
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Un gran gol di Giampaolo Pazzini nel primo tempo e un’ottima prestazione in fase difensiva permettono all’FC Internazionale Milano di vincere sul difficile campo del LOSC Lille Métropole e scattare in testa al Gruppo B di UEFA Champions League.
Claudio Ranieri presenta quattro novità rispetto alla sconfitta di sabato a Catania: tornano a disposizione Júlio César, Cristian Chivu (schierato centrale al posto degli indisponibili Walter Samuel e Andrea Ranocchia), Thiago Motta e Wesley Sneijder. A fianco di Pazzini gioca Mauro Zárate, match winner a Mosca e inizialmente preferito a Diego Milito.
Il Lille gioca con buona intensità soprattutto sulle fasce, mentre al centro è Benoît Pedretti ad orchestrare la manovra. Joe Cole e il temutissimo Eden Hazard supportano il potente Moussa Sow in attacco. L'Inter però controlla senza troppi patemi anche perché Chivu dimostra con i fatti che preferisce giocare da centrale, come aveva detto nei giorni scorsi.
E' così l'Inter a passare in vantaggio al 21’ grazie a una grande azione corale. Sneijder lavora un buon pallone al limite e pesca il taglio di Zárate a sinistra. Cross dell'argentino verso il centro, sul pallone si avventa a rimorchio Pazzini, che fulmina Vincent Enyeama con un gran destro al volo.
Il Lille prova a reagire ma fa sempre fatica a trovare spazi. Si fa sentire la presenza di Thiago Motta nel centrocampo di Ranieri. Joe Cole ci prova allora da solo: l'inglese prende palla appena oltre la metà campo, ma dopo aver saltato diversi nerazzurri si sbilancia al momento della conclusione e manda ampiamente fuori.
Lo stesso Cole innesca la velocità di Sow, ma il centravanti è fermato dalla tempestiva e coraggiosa uscita bassa da Júlio César. L'Inter non sta a guardare e si rende pericolosa in contropiede con Zárate e con Maicon. Al riposo si va con un’ottima Inter in vantaggio di un gol.
I francesi partono a testa bassa nella ripresa e l’Inter si schiaccia un po’ troppo indietro pur non concedendo limpide occasioni da gol. Ranieri decide comunque di abbottonarsi: dentro Joel Obi, fuori Zárate, centrocampo a quattro per contenere le folate sulle fasce del Lille e Sneijder alle spalle di Pazzini.
Al 65’ ci vuole però un grande intervento in tuffo di Júlio César per togliere dall’angolino il pericoloso diagonale del nuovo entrato Dimitri Payet. Ranieri toglie anche Sneijder e inserisce Dejan Stanković. Proprio il centrocampista serbo manda alto da buona posizione sul servizio da destra di Maicon.
L’Inter, che nelle nove gare ufficiali finora disputate ha subito 15 gol su 18 nei secondi tempi, soffre il forcing del Lille che però non riesce a concretizzare la supremazia collezionando solo molti corner e qualche mischia pericolosa. Esce Pazzini e entra Milito, ma negli ultimi minuti si gioca poco nella metà campo francese. Anche Lúcio è protagonista di un paio di ottime chiusure: il Lille non passa.