Il Milan apre e chiude al Camp Nou
martedì 13 settembre 2011
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FC Barcelona - AC Milan 2-2
Pato segna dopo pochi secondi, i campioni d'Europa rispondono con Pedro e Villa, poi il pareggio di Thiago Silva.
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Al Milan bastano due lampi - uno in apertura e uno in chiusura - per strappare un pareggio ai campioni d'Europa dell'FC Barcelona al Camp Nou. Pato ci mette 25 secondi per portare in vantaggio i rossoneri, ma i catalani rimontano con Pedro Rodríguez e David Villa. In pieno recupero arriva però il colpo di testa vincente di Thiago Silva per il 2-2 finale.
Senza gli infortunati Zlatan Ibrahimović e Robinho, Massimilano Allegri schiera Antonio Cassano e Pato in attacco con Kevin-Prince Boateng a sostegno. Josep Guardiola non può invece contare su Alexis Sánchez, ma non rinuncia al tridente con Pedro - e non Cesc Fàbregas in versione centravanti arretrato - ad affiancare Lionel Messi e Villa. Continua l’emergenza al centro della difesa dove si piazzano i ‘fuori-ruolo’ Sergio Busquets e Javier Mascherano.
La partita si mette subito in discesa per il Milan. Pato si avventa su un pallone a centrocampo, se la porta avanti e cambia improvvisamente marcia infilandosi come un coltello nel burro tra le maglie della difesa catalana. Il brasiliano arriva davanti a Víctor Valdés e lo buca con un rasoterra che passa tra le gambe del portiere spagnolo. E' il quinto gol più veloce nella storia della UEFA Champions League.
Per una ventina di minuti il Milan non cade nella tentazione di andare a pressare alto i palleggiatori del centrocampo blaugrana e soffre poco o niente in difesa. Anzi, con un pizzico di precisione in più nell'ultimo passaggio potrebbe fare ancora male alla spregiudicata difesa dei padroni di casa.
Il gol del pareggio il Barcellona lo sfiora solo con una punizione tagliata di Messi che si stampa sul palo esterno. E' però la scintilla che fa accelerare i ritmi alla squadra di Guardiola. Villa manda alto con una girata al volo da buona posizione. Poi Christian Abbiati sventa sul primo palo l'improvvisa conclusione di Messi, innescato dal bel passaggio filtrante di Dani Alves. Anche Alessandro Nesta ci mette molto del suo con alcuni interventi provvidenziali in chiusura.
Poco dopo la mezz’ora Allegri perde Boateng e inserisce Massimo Ambrosini. Passa qualche minuto e il Barcellona pareggia. Messi innesca improvvisamente il turbo bruciando sullo scatto un velocista come Abate e mette in mezzo un pallone che spiazza completamente la difesa rossonera permettendo a Pedro di insaccare a porta spalancata.
Intanto anche Guardiola perde una pedina importante del centrocampo. Fuori Andrés Iniesta, dentro Fàbregas. La ripresa si apre con una bella parata in tuffo di Abbiati sul tiro da fuori di Xavi. Ma il portiere rossonero non può nulla sulla splendida punizione di Villa poco dopo. Palla all’incrocio e 2-1 per il Barcellona.
Una volta in vantaggio i catalani nascondono il pallone come solo loro sanno fare e il Milan non riesce ad abbozzare una reazione. I rossoneri corrono pochi pericoli, ma affacciarsi dalle parti di Valdes è quasi un miraggio, anche perchè la palla è quasi sempre tra i piedi dei campioni d'Europa. Ovazione del Camp Nou per l’ingresso in campo di Carles Puyol, al rientro dopo un brutto infortunio.
Dopo essersi giocato la carta Urby Emanuelsson, Allegri ci prova anche con Alberto Aquilani, ma i rossoneri non sembrano proprio avere le forze per cercare il pareggio con convinzione. Almeno fino al corner calciato da destra in pieno recupero da Clarence Seedorf: stacco imperioso di Thiago Silva e il Camp Nou è gelato.