Mou è soddisfatto

La vittoria 0-1 del Real Madrid CF sul Tottenham Hotspur FC pone i capitolini di fronte a una spettacolare semifinale di UEFA Champions League contro l'FC Barcelona. José Mourinho si è detto soddisfatto dopo la partita e ha spiegato di aver schierato i titolari al White Hart Lane per evitare sorprese. Da parte sua, Harry Redknapp ha riconosciuto che i quattro gol dell'andata erano un handicap troppo pensante per gli Spurs ma si è detto felice per la splendida stagione europea del Tottenham.

Harry Redknapp, allenatore Tottenham
La partita è stata molto equilibrata. Quello che ci è costato sono stati i quattro gol incassati al Bernabéu. Lì avremmo potuto perdere anche se avessimo giocato undici contro undici, se non avessero espulso Peter Crouch. Il Real è una squadra molto forte. Abbiamo fatto una bella figura in Champions League, siamo stati tra i migliori otto. Questo deve darci forza. Ora dobbiamo far sì che il Tottenham nei prossimi anni sappia costruire una squadra che possa giocare tutti gli anni in Champions League. Non serve farlo un anno sì e uno no. Dobbiamo continuare a migliorare.

La semifinale tra Real e Barcellona sarà una partita molto difficile, molto equilibrata. E' difficile fare un pronostico. Quando vedo il Barcellona penso che sia la squadra migliore che ho visto in 35 anni di calcio, ma anche il Real ha una grande rosa.

José Mourinho, allenatore Real
Credo, soprattutto dopo aver visto il primo tempo, che avremmo potuto avere difficoltà contro questa squadra. Hanno avuto delle chiare occasioni da gol. La partita non è stata facile, abbiamo dovuto controllarla minuto per minuto. Arrivare in semifinale non è sufficiente, manca ancora tanto. Sono nel calcio da molti anni ormai e so che possiamo lavorare molto bene, che possiamo preparare una squadra per il futuro ma se non si vince, si dimentica facilmente il lavoro che è stato fatto. Il calcio è così.

Siamo una squadra che non ha molta esperienza, siamo un progetto in costruzione. Però sì, credo sia normale che siamo in semifinale, è quello che chiede la storia del Real Madrid. Contro il Barcellona può succedere qualsiasi cosa perché è una squadra da "chapeau". Quando gioca bene vince meritatamente. In quanto a Ricardo Carvalho, nella gara di andata giocherà un altro al posto suo e nel ritorno giocherà lui.