Zanetti vuole riscrivere la storia

Nonostante la sconfitta per 5-2 dell'andata contro l'FC Schalke 04, il capitano dell'FC Internazionale Milano Javier Zanetti non ha ancora gettato la spugna.

Nessuna squadra è mai riuscita a qualificarsi in UEFA Champions League dopo aver subito cinque gol in casa. L'argentino insiste però che c'è sempre una prima volta per tutto e crede che i campioni d'Europa in carica possano ancora ribaltare la contesa a Gelsenkirchen.

"Siamo consapevoli che sarà difficile ma abbiamo 90 minuti a disposizione per cercare questo grande risultato - ha detto il 37enne alla vigilia -. L’esperienza mi insegna che in 90 minuti possono succedere tante cose se giochi una grande partita".

Di certo non si dovranno vedere le indecisioni difensive dell'andata quando l’Inter è andata due volte in vantaggio prima di crollare nella ripresa. "La chiave per noi sarà commettere pochi errori e creare tante situazioni per segnare tanti gol", la ricetta di Zanetti.

I media tedeschi si sono concentrati sull'assenza dello squalificato Jefferson Farfán. Zanetti − che undici mesi fa ha capitanato la sua squadra al successo in finale di UEFA Champions League contro l'FC Bayern München − preferisce concentrarsi sulla sua squadra. "Lo conosco, l'ho affrontato tante volte anche in Nazionale - ha detto del peruviano -, è un giocatore importante ma noi pensiamo solo a fare la nostra gara, sperando che vada tutto per il meglio".

Zanetti non crede che l'Inter abbia sottovalutato lo Schalke all'andata. "Rispettiamo lo Schalke, ha dimostrato all'andata di essere un'ottima squadra. E se è arrivata fin qui vuol dire che ha dei valori”. Però non è finita. “Pur sapendo che sarà difficile, vogliamo fare una grande partita per giocarci fino all'ultimo tutte le nostre possibilità. Una gara si può sbagliare ma questo non condiziona il giudizio sull'Inter".