La fiducia è la chiave per Delgado

César Delgado è convinto che l'Olympique Lyonnais abbia sufficiente fiducia in se stesso per eliminare per il secondo anno consecutivo il Real Madrid CF negli ottavi di finale di UEFA Champions League.

Un gol allo scadere di Bafétimbi Gomis nella gara d'andata giocata allo Stade de Gerland ha rimesso in parità l'incontro, dopo che Karim Benzema - il grande ex - aveva portato in vantaggio le merengues. Un risultato che obbliga i francesi a realizzare almeno una rete al Santiago Bernabéu, compito del quale Delgado è certo la squadra sia all'altezza.

"Il Madrid sa che siamo una formazione solida che corre molto ed è in grado di segnare", ha dichiarato il 29enne attaccante, "Non è uno stile che ricalca perfettamente quello del Madrid, che dispone di giocatori con un eccellente primo tocco e una capacità di passaggio, ma la nostra squadra è talmente piena di fiducia da avere la sensazione di poter ribaltare questo risultato".

Delgado è partito soltanto quattro volte in questa stagione in Ligue 1, saltando quasi quattro mesi per un infortunio alla coscia: con la squalifica di Michel Bastos per la partita di mercoledì, dovrebbe però avere un ruolo cruciale nella capitale spagnola. "Siamo consapevoli che sarà difficile, dal momento che il Real Madrid gioca sempre per vincere a prescindere dall'avversario", ha spiegato.

"Speriamo comunque che sia una sfida aperta, dal momento che ci adatteremmo meglio. Dobbiamo rimanere ordinati e concentrati, pur continuando a cercare il gol che ci regalerebbe la qualificazione. Per noi è un piacere giocare in questo stadio. Ci divertiremo sperando al contempo di offrire una grande prestazione".

Un'altra freccia nell'arco degli ospiti è il rientro dell'argentino Lisandro, connazionale di Delgado, costretto a saltare l'andata e il cui apporto nel trionfo dello scorso anno Madrid - sempre agli ottavi di finale - non  è stato dimenticato a Lione. Prima di partire per la Spagna, l'ex attaccante del FC Porto ha lasciato un messaggio sulla lavagna della tattica che diceva: "Compagni, voglio che tutti noi diamo l'anima sul campo, tutti insieme. Se dobbiamo essere eliminati, moriremo in piedi e con la testa ben alta. Lotteremo su ogni palla, come se fosse l'ultima volta che lo facciamo".

Dovesse la squadra di Claude Puel dar vita a un'altra grande sorpresa in UEFA Champions League, estromettendo i nove volte campioni d'Europa per la settima volta consecutiva agli ottavi di finale, Delgado è convinto che un ruolo cruciale lo giocherebbe il suo connazionale. "Lisandro è un guerriero e un giocatore importante per noi", ha indicato, "Il suo è un atteggiamento contagioso".