La serata 'perfetta' di Benzema

Karim Benzema è stato protagonista di un ritorno ‘perfetto’ sul campo dell’Olympique Lyonnais, segnando un gol molto pesante entrando dalla panchina, gol che lascia il Real Madrid CF in una situazione di vantaggio in vista del ritorno degli ottavi di finale.

Dopo averci provato vanamente per oltre cinque ore e mezzo, il Real Madrid è riuscito martedì a segnare il suo primo gol allo Stade de Gerland. Il caso ha voluto che ad interrompere il digiuno sia stato un ragazzo cresciuto a cinque chilometri dallo stadio e che fino a poco tempo fa era un beniamino del pubblico di casa.

I nove volte campioni d’Europa erano usciti sempre sconfitti nelle tre precedenti visite a Lione. L’ultima volta, non più tardi di un anno fa, sempre negli ottavi di finale, era finita 1-0. Un epilogo che sembrava profilarsi anche questa volta, dopo un primo tempo tutto grinta dei padroni di casa.

O almeno così sembrava fino all’ingresso in campo di Benzema, a segno al 65’ pochi secondi dopo l’ingresso in campo al posto di Emmanuel Adebayor. Nonostante la reazione del Lione e il pareggio nel finale di Bafétimbi Gomis, l’attaccante del Real Madrid ritiene che il suo gol fuori casa abbia spostato l’ago della bilancia dalla parte della squadra di José Mourinho.

"Sono molto felice. Era fondamentale per noi non perdere e cercare di segnare – ha dichiarato Benzema, 23 anni, a UEFA.com -. Il gol fuori casa potrebbe fare la differenza. E’ stata una buona partita contro un avversario forte, ma sono ottimista sulla qualificazione”.

E’ stata una serata all’insegna dei sentimenti e dei ricordi per Benzema, prodotto del vivaio del Lione, in prima squadra a 17 anni e autore di 43 gol in campionato con i transalpini. L’attaccante della Francia ha lasciato Lione nel 2009, ma il pubblico locale non l’ha dimenticato, come testimonia il saluto caloroso che gli ha riservato al momento dell’ingresso in campo.
E per questo Benzema ha voluto ringraziare tutti: "E’ la seconda volta che torno qui ed è la seconda volta che vengo applaudito. Ne sono molto felice e vorrei rinnovare il mio ‘grazie’”.

E’ vero che Benzema ha ricambiato ammutolendo quei tifosi con un gran gol al primo pallone toccato, ma è altrettanto vero che poi non ha esultato. "Festeggiare un gol contro il Lione? Sono cresciuto qui, la mia famiglia e i miei amici sono ancora qui, ed è grazie al Lione se oggi gioco nel Real Madrid”.