Kraft, a Monaco è nata una stella
lunedì 17 gennaio 2011
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Sabato, il 22enne portiere ha esordito da titolare in Bundesliga con il Bayern, ripagando la fiducia di Louis van Gaal. Con ogni probablità sarà lui a difendere la porta bavarese contro l'Inter in Champions League.
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Per Thomas Kraft, sabato è stato il momento della verità. Il giovane portiere ha esordito da titolare dell'FC Bayern München in campionato e la sua gara è stata quasi perfetta.
Al ritiro di qualche settimana fa a Dubai, Louis van Gaal aveva informato il 22enne portiere – salito alla ribalta nella gara di UEFA Champions League contro l'AS Roma a novembre – che avrebbe sostituito Hans-Jörg Butt come No1 titolare. Il tecnico ha annunciato la decisione ai giornalisti mercoledì e Kraft è sceso in campo contro il VfL Wolfsburg, ispirando il primo gol con un lungo rinvio e parando un calcio di rigore di Grafite. Solo sul finire è stato battuto da Sascha Riether, che ha fissato il risultato sull'1-1.
"Naturalmente sono contento di aver esordito in Bundesliga, ma la rabbia per il pareggio c'è ancora - ha dichiarato Kraft -. Non sono uno specialista sui calci di rigore, anche se l'anno scorso con la squadra B del Bayern ne ho parato uno".
Anche se dopo l'ultima giornata il Bayern si trova a 16 punti dal Borussia Dortmund capolista, Van Gaal ha parole d'elogio per il portiere: "Ha giocato bene, ma non dobbiamo concentrarci troppo su un giocatore - ha dichiarato il tecnico -. La prima partita è sempre la più facile".
Kraft segue le orme di Sepp Maier e Oliver Kahn esordendo in giovane età, anche se il suo cammino è già stato pittusto impegnativo. Il portiere si è dimostrato molto determinato dichiarando: "Non gioco per essere il secondo o il terzo portiere, né voglio stare in seconda o terza divisione. Voglio dimostrare il mio valore".
Van Gaal ha ricompensato Kraft con due presenze in Champions League: l'estremo difensore ha risposto non subendo gol contro l'FC Basel 1893 (3-0) e compiendo una serie di parate nella gara persa 3-2 a Roma. Nonostante il precedente interesse per il nazionale tedesco Manuel Neuer dell'FC Schalke 04, la società ha pubblicamente appoggiato la decisione del tecnico di promuovere Kraft.
"La formazione spetta esclusivamente all'allenatore - ha commentato il presidente Karl-Heinz Rummenigge -. È una clausola che viene scritta su ogni contratto da quando siamo stati promossi in Bundesliga nel 1965".
La scorsa stagione, Van Gaal si è comportato allo stesso modo affidandosi a Holger Badstuber e Thomas Müller, due giocatori relativamente sconosciuti ma che ormai sono parte integrante del Bayern e della nazionale tedesca. Kraft ha molto in comune con Müller: entrambi, infatti, si sono sposati molto giovani e sono più interessati alla vita familiare che alle nottate di Monaco.
Il tecnico non ha dubbi sulle sue capacità: "Kraft è migliorato sotto diversi punti di vista negli ultimi mesi. Credo che facendo giocare lui cresceremo ancora - ha dichiarato Van Gaal prima della gara contro il Wolfsburg -. Ho grande fiducia in lui, perché sa reggere la pressione".
La scelta di affidarsi a Kraft fa felice anche Felix Magath dello Schalke, il quale sa che il Bayern sarà meno interessato a Neuer. "Così siamo tutti contenti", ha commentato Magath. Anche quest'ultimo, però, ha contribuito al successo di Kraft, che aveva promosso a 18 anni dalla squadra B del Bayern durante la sua permanenza a Monaco.