1968/69: La tripletta di Prati lancia il Milan
mercoledì 28 maggio 1969
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Milan AC 4-1 AFC Ajax
Nella Coppa dei Campioni del 1969 la città di Manchester aveva una chance in più di portare a casa il trofeo. I campioni d'Inghilterra del Manchester City FC si fanno però eliminare al primo turno del Fenerbahçe SK, mentre il Manchester United FC, detentore della Coppa, arriva fino alla semifinale, dove si arrende al Milan AC. Per i rossoneri è un'impresa memorabile, anche perché riescono a non far segnare il fortissimo Denis Law.
Law, una macchina da gol
In quella Coppa il cannoniere scozzese parte alla grande, rifilando sette reti al Waterford United FC e altre due all'RSC Anderlecht. Il Milan di Nereo Rocco però è un'altra storia: fatti fuori IFK Malmö FK e Celtic FC, batte di misura i Red Devils e approda alla finale di Madrid, avversaria l'AFC Ajax.
Cruyff il golden boy
Gli olandesi hanno superato l'SL Benfica nello spareggio dei quarti di finale grazie a una doppietta del giovane Johan Cruyff. Battuti in casa all'andata per 3-1, hanno risposto imponendosi con lo stesso risultato a Lisbona, battendo poi nettamente i portoghesi nella terza sfida. In semifinale hanno poi eliminato l'FC Spartak Trnava, una delle poche squadre dell'Est ad aver partecipato nonostante il boicottaggio.
Tripletta di Prati
In finale l'Ajax paga forse un tributo all'inesperienza. Il Milan vince con un netto 4-1, frutto della tripletta di Pierino Prati, la prima in una finale da quella di Ferenc Puskás nel 1962, e a un gol di Angelo Sormani. Per i rossoneri è la seconda Coppa dei Campioni e il secondo trofeo europeo consecutivo dopo la Coppa delle Coppe vinta l'anno precedente.