1967/68: Charlton trascina lo United

Manchester United FC - SL Benfica 2-1

Altro trionfo britannico nel 1967/68: a dieci anni dal disastro aereo di Monaco il Manchester United FC batte a Londra l'SL Benfica e conquista il trofeo. I campioni in carica del Celtic FC escono invece al primo turno, eliminati dall'FC Dynamo Kyiv. Sulla strada di Wembley lo United fa fuori non senza qualche patema Hibernians FC, FK Sarajevo, KS Górnik Zabrze e Real Madrid CF.

Brividi a Madrid
Gli uomini di Matt Busby non riescono mai a vincere in trasferta, e in semifinale questo difetto rischia di costare caro. Dopo aver vinto 1-0 in casa, a Madrid si trovano sotto 3-1, e solo nel finale David Sadler e Bill Foulkes mettono a segno i gol che valgono la finale.

Stepney para, Charlton segna
Il Benfica invece è la prima squadra ad approfittare della regola dei gol in trasferta, che gli permette di superare il Glentoran FC nel primo turno. Di lì è tutta in discesa: eliminate AS Saint-Etienne e Vasas SC, in semifinale i lusitani fanno secca la Juventus FC, che incassa tre reti senza segnarne alcuna. In finale però è un'altra musica. Com'era accaduto alla nazionale portoghese due anni prima al Mondiale, anche per il Benfica Wembley si rivela fatale. Dopo i gol di Bobby Charlton e Jaime Graça, nel finale una gran parata di Alex Stepney su Eusébio manda la gara ai tempi supplementari. Ci pensa ancora Charlton a lanciare lo United, le reti di George Best e Brian Kidd sono solo la ciliegina sulla torta.