Suárez piega una bella Inter
mercoledì 2 ottobre 2019
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Subito avanti con Lautaro Martinéz, i Nerazzurri giocano una grande partita ma devono inchinarsi al Barcellona e alla doppietta di Luis Suárez.
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Un'ottima Inter deve arrendersi a Luis Suárez al Camp Nou. Passati subito in vantaggio con Lautaro Martinéz, i nerazzurri giocano bene ma si arrendono ai colpi dell’attaccante uruguaiano del Barcellona.
Partenza da sogno per l’Inter che passa subito in vantaggio con un bel gol di Lautaro Martinez. L’attaccante argentino scatta sul filo del fuorigioco, tiene con il fisico al tentativo di chiusura di Lenglet e beffa Ter Stegen con un diagonale rasoterra in scivolata.
Il Barcellona prova subito a reagire ma non va oltre una conclusione di Lionel Messi parata bene da Handanovič e una di Sergio Busquets che sfiora il bersaglio grosso, anche perché l’Inter gioca bene, non butta mai via la palla ed è sempre pronta ad innescare la velocità dei suoi attaccanti.
I Nerazzurri, ottimi Nicolò Barella e Stefano Sensi, vanno vicinissimi al raddoppio per ben due volte: Semedo respinge la conclusione a botta sicura di Barella, mentre Ter Stegen fa un vero e proprio miracolo sul colpo di testa di Lautaro Martinez.
Non cambia molto il tema della partita a inizio di ripresa, ma al 58’ arriva il pareggio del Barcellona grazie a una grande giocata di Suárez che calcia alla perfezione al volo sul passaggio del nuovo entrato Arturo Vidal e pesca l’angolino.
Il gol accende il Barcellona e fa sbandare un po’ l’Inter. Dembelè, anche lui entrato dalla panchina, mette paura a Handanovič con un gran tiro che sfiora la traversa. Conte rinforza il centrocampo inserendo Roberto Gagliardini al posto di Sanchéz.
Il tecnico dell’Inter richiama anche Antonio Candreva, dando spazio a Danilo D’Ambrosio. Il terzino ha una buona occasione ma non trova la porta da posizione defilata sugli sviluppi di un fallo laterale battuto velocemente. Ultima mossa di Conte: dentro Matteo Politano per Sensi.
La svolta arriva a cinque minuti dalla fine. Decisivo Messi, opaco fino a quel momento, con uno scatto che fa saltare il muro nerazzurro. Passaggio perfetto per Suárez che salta Godin con il primo controllo e batte Handanovič in uscita.