2002/03 FC Basel 1893 - Liverpool FC 3-3: commento
sabato 9 luglio 2011
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"Se la partita fosse durata altri cinque minuti, il Basilea avrebbe perso" Gérard Houllier
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In conferenza stampa, il tecnico dell'FC Basel 1893, Christian Gross, aveva descritto la sfida contro il Liverpool FC come "la partita delle partite", e non si sbagliava.
Il Basilea, vincitore di campionato e Coppa di Svizzera, si era portato a un passo dalla qualificazione già prima della visita del Liverpool, ma il punto che gli serviva sarebbe arrivato solo con grande sofferenza anche dopo un vantaggio di tre gol.
Per la squadra di Gérard Houllier, a caccia di una vittoria per raggiungere la seconda fase a gironi, la gara è subito in salita. Dopo appena 90 secondi, Hakan Yakin sfugge alla trappola del fuorigioco e serve Julio Hernán Rossi, che firma il primo gol. Poco dopo, Pascal Zuberbühler devia sulla traversa una conclusione di Emile Heskey, ma poi il Basilea inizia a dominare.
A metà del primo tempo, dopo un'altra bella manovra avviata da Yakin, Christian Giménez vola solitario a rete e supera Jerzy Dudek. 7' dopo, la missione del Liverpool diventa impossibile: Dudek devia un calcio di punizione sui piedi di Thimothée Atouba, che non ha problemi a siglare il 3-0.
Al quarto d'ora della ripresa, il Basilea è ancora in vantaggio di tre reti e con più di un piede al turno successivo. Anche se Danny Murphy accorcia le distanze dal limite dell'area, per il Liverpool sembra ormai troppo tardi.
Passano 3 minuti e Milan Baroš serve pregevolmente Vladimir Šmicer, che porta il risultato sul 3-2. Il Basilea è costretto ad arginare ma, nonostante un finale nervoso e il 3-3 di Michael Owen su calcio di rigore, riesce a passare il turno.
Una volta, il leggendario Roy Evans aveva affermato che "il Liverpool senza Europa è come un banchetto senza vino". Mentre i Reds si consolavano con un posto in Coppa UEFA, il Basilea aveva sconvolto l'ordine naturale delle cose, pur con qualche brivido di troppo.