Il Milan ci crede ancora
martedì 16 febbraio 2010
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Leonardo ripensa alle occasioni sprecate prima del fortunoso gol di Scholes, ma la reazione finale offre spunti in vista del ritorno: "Non è finita". Beckham d'accordo: "All'Old Trafford difficile, ma dobbiamo crederci".
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Leonardo non ha nulla da rimproverare al suo AC Milan dopo la sconfitta interna per 3-2 contro il Manchester United FC nell’andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League. Tutti i rossoneri sono convinti che la svolta della partita sia stata quel gol fortunoso di Paul Scholes che ha permesso ai Red Devils di andare all'intervallo sull'1-1 dopo un primo tempo ampiamente dominato dai rossoneri.
“Devo fare i complimenti a questo gruppo - ha spiegato il tecnico rossonero nel post-partita -. Il loro primo gol è stato fortunato. Ma noi siamo stati sfortunati anche dal punto di vista psicologico perché avevamo creato numerose occasioni prima che loro riuscissero a segnare". La più clamorosa è senz'altro quella fallita da Jan Klaas Huntelaar a tu per tu con il connazionale Edwin Van der Saar poco prima del rimpallo che ha premiato Scholes.
Poi nelle ripresa è arrivata la doppietta di un grande Wayne Rooney che avrebbe steso un toro, ma il Milan ha saputo accorciare le distanze con uno splendido colpo di tacco di Clarence Seedorf andando anche vicino al clamoroso pareggio nel finale. Una reazione che dà coraggio a Leonardo in vista del ritorno: "Dopo il gol di Clarence la squadra ha ritrovato la forza, le energie e la voglia per recuperare. Non credo che sia finita stasera”.
Sulla stessa lunghezza d'onda David Beckham, uno che l'Old Trafford lo conosce bene: "Adesso non dobbiamo pensare che sia finito tutto - ha detto il centrocampista inglese che ha affrontato per la prima volta la sua ex squadra -. Stasera non meritavamo di perdere e adesso dobbiamo andare a vincere a Manchester. All'Old Trafford non sarà semplice, ma dobbiamo crederci, perché possiamo fare i gol necessari per qualificarci".
Torna invece sulla sfortuna Massimo Ambrosini: "E' un vero peccato perchè non meritavamo assolutamente di perdere stasera - ha detto il centrocampista -. Il gol dell'1-1 è stato un brutto colpo dal punto di vista psicologico perchè meritavamo di essere sopra di due o tre gol all'intervallo e invece ci siamo ritrovati sull'1-1".