Zambrotta euforico per la vittoria

I giocatori dell'FC Barcelona hanno apprezzato più dei tre gol segnati e dei tre punti conquistati la voglia di vincere e l’atteggiamento messi in mostra nella vittoria riportata sull’Olympique Lyonnais in questa prima giornata di gare.

La risposta giusta
Probabilmente avevano ancora nelle orecchie le dure critiche seguite al pareggio a reti in violate della settimana scorsa in Primera División con il CA Osasuna. Forse per questo gli uomini di Frank Rijkaard hanno risposto a quanto chiesto dal loro allenatore: non solo un inizio vittorioso in UEFA Champions League ma anche una bella prestazione con una netta vittoria per 3-0 sui campioni di Francia al Camp Nou ieri sera.

‘Eravamo affamati’
L'ex juventino Gianluca Zambrotta, campione del mondo in carica, ha affermato: “Penso che questo sia il giorno in cui abbiamo finalmente riscoperto la tanto necessaria mentalità vincente. Siamo andati in campo affamati di vittoria - ha aggiunto - e abbiamo tenuto questo atteggiamento per tutta la partita. Ritengo che una vittoria ottenuta in questo modo possa essere un grande passo in avanti non solo per quanto riguarda le nostre ambizioni in Europa, ma anche per il fatto che sabato giochiamo con il Sevilla FC in campionato”.

Un grande Messi
Zambrotta non si è limitato a sottolineare la mentalità della squadra. Il difensore è anche uno dei tanti colpiti dall’avvincente prestazione di Lionel Messi. L’argentino ha messo a segno una rete, ne ha propiziata un’altra e ha tormentato i suoi avversari dall’inizio alla fine. “Il Lione ha deciso di lasciare in panchina il mio compagno di squadra in nazionale Fabio Grosso, con il quale ho vinto il Mondiale, forse perché è un fluidificante. Penso comunque che lo abbiano fatto per evitargli di dover fronteggiare Messi - ha detto Zambrotta -. Messi è così al di sopra della media che può far cambiare all’allenatore avversario la mentalità tattica”.

Notte da record
Questa partita è stata memorabile anche per il 17enne Bojan Krkić, che nel secondo tempo ha debuttato in Europa, e per Xavi Hernández, che ha eguagliato il record di presenze internazionali con il suo club - ora è a quota 85 insieme al leggendario Migueli. "E' un bel numero da celebrare e una vittoria importante - ha detto il 27enne nazionale spagnolo sorridendo -. Mi sento ancora giovane, e ancora importante per la mia squadra. E poi i tifosi continuano a dimostrarmi grande affetto. Contro il Lione volevamo vincere ed è stato determinante. Ora dobbiamo continuare così il più a lungo possibile". Xavi ha giocato 83 partite in competizioni UEFA più due nel Mondiale FIFA per club.