Juventus - Monaco secondo i reporter
lunedì 6 aprile 2015
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Paolo Menicucci e Ian Holyman, corrispondenti di UEFA.com per Juventus e Monaco, analizzano la sfida tra i due volte vincitori della competizione e i finalisti del 2004.
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Punti di forza
Paolo Menicucci: la Juventus ha permesso al Borussia Dortmund di tirare nello specchio della porta appena cinque volte in 180 minuti quando si è imposta con un complessivo 5-1 negli ottavi di UEFA Champions League. "Difendono bene, con passione - ha detto Jürgen Klopp -, e sono incredibilmente pericolosi nelle ripartenze". Il rientro di Andrea Barzagli dall'infortunio è importante per quanto riguarda la prima parte, la velocità di Álvaro Morata e Carlos Tévez spiega il resto.
Ian Holyman: l'AS Monaco FC ha chiuso la fase a gironi subendo meno reti di tutti: in otto partite le reti incassate sono appena quattro. Una difesa quasi impenetrabile è stata decisiva per il primo approdo ai quarti di UEFA Champions League dal 2003/04. La difesa del Monaco ha resistito anche all'assalto dell'Arsenal FC, riuscirà la squadra di Leonardo Jardim a neutralizzare gli attaccanti della Juventus? La qualificazione dipenderà da quello.
Punti deboli
Paolo Menicucci: Massimiliano Allegri ha perso un centrocampista fondamentale come Paul Pogba (coscia), mentre Claudio Marchisio (ginocchio) ha dato qualche preoccupazione e Andrea Pirlo deve ancora rientrare dopo un problema al polpaccio. Arturo Vidal – ottimo a Dortmund – sembra vicino alla forma migliore ma Allegri ha bisogno di almeno tre dei pezzi porti del centrocampo.
Ian Holyman: se difendere non è stato mai un problema per il Monaco questa stagione, segnare gol non è stato altrettanto facile. Les Rouge et Blanc hanno creato poco nelle otto gare disputate nel torneo. Le tre reti segnate in casa dell'Arsenal hanno quasi raddoppiato il bottino totale e al ritorno il Monaco non è andato nemmeno vicino al gol.
Forma
Paolo Menicucci: la prestazione di Dortmund conferma che la Juve ha raggiunto il top della condizione nel momento più importante della stagione. I Bianconeri sono vicini al quarto Scudetto di fila e il vantaggio in campionato è così grande che Allegri potrebbe anche permettersi di lasciare a riposo qualcuno dei suoi assi pensando alla sfida con il Monaco.
Ian Holyman: penultimo a settembre, il Monaco è cresciuto anche in campionato. Dopo una striscia di sei vittorie e appena una sconfitta nelle 10 partite di Ligue 1 disputate nel 2015, la squadra ha buone chance di riconfermarsi tra le prime tre, impensabile nelle fasi iniziali della stagione.
Dentro o fuori
Paolo Menicucci: la Juve non ha raggiunto la fase a eliminazione diretta la scorsa stagione ed era stata eliminata nettamente dall'FC Bayern München nei quarti del 2013 dopo aver superato il Celtic FC agli ottavi. Le sfide da dentro o fuori non sono la specialità della casa: basta pensare che la Juve non vince la Coppa Italia dal 1995 nonostante il recente dominio in Serie A.
Ian Holyman: sconfitto nella finale del 2004, il Monaco ha mostrato tutte le sue credenziali in partite a eliminazione diretta contro l'Arsenal. Battuto dall'SC Bastia ai rigori nella semifinale di Coupe de la Ligue e dal Paris Saint-Germain nei quarti di Coupe de France, il Monaco è sempre considerato un osso duro in sfide da dentro o fuori in Francia.
Pronostico
Paolo Menicucci: Allegri ha certamente visto il 3-1 del Monaco in casa dell'Arsenal e penso che i Bianconeri eviteranno gli errori commessi dai Gunners. "Eravamo troppo fiduciosi, abbiamo giocato senza cautela", ha spiegato Arsène Wenger. I campioni d'Italia non rischieranno troppo nella gara di andata in casa: una vittoria di misura - o anche uno 0-0 - potrebbe bastare per centrare la qualificazione nell'arco dei 180 minuti.
Ian Holyman: dopo la vittoria contro l'Arsenal, la Juventus non sottovaluterà il Monaco. I campioni d'Italia dovrebbero vincere in casa, mentre non credo che si imporranno nel Principato. Prima della 'sconfitta-qualificazione' contro i Gunners, il Monaco era imbattuto da otto gare europee allo Stade Louis II. Non ha mai perso contro squadre italiane a Monte Carlo. Credo che lo 0-0 sia il risultato più probabile nel ritorno.
Uomo decisivo
Paolo Menicucci: Quattro giorni dopo aver segnato 'due gol e mezzo' nel 3-0 di Dortmund, Tévez ha realizzato una rete stupenda in campionato contro il Genoa CFC. "Un gran tiro che tiene il passo con la grande stagione che sta disputando - ha detto Allegri -. Gli lascio libertà di muoversi come preferisce e credo sia importante per lui". L'Apache è on fire.
Ian Holyman: Yannick Ferreira-Carrasco viene utilizzato come 'jolly' da Jardim, e potrebbe diventare l'asso nella manica del tecnico portoghese. Velocità, tecnica e capacità di puntare - e saltare - l'uomo, il 21enne nazionale belga è sempre pericoloso, ancora di più nei minuti finali delle partite quando le difese avversarie sono stanche. Basta chiedere all'Arsenal.
Formazioni probabili
Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichsteiner, Marchisio, Pirlo, Vidal, Evra; Morata, Tévez.
Monaco: Subašić; Fabinho, Carvalho, Abdennour, Kurzawa; Toulalan, Kondogbia; Dirar, Moutinho, Ferreira-Carrasco; Berbatov.