Di Matteo riconfermato dal Chelsea

L'ex centrocampista italiano era arrivato sulla panchina del club londinese con un contratto temporaneo dopo l'esonero di André Villas-Boas, lo scorso marzo, ma il suo impatto è stato praticamente immediato: ha prima guidato i londinesi al loro settimo trionfo in FA Cup, con una vittoria sul Liverpool FC a Wembley a meno di due mesi dalla sua nomina, e si è poi superato portando il Chelsea ad un risultato assolutamente storico in UEFA Champions League: la prima vittoria dei londinesi nel torneo, ottenuta ai rigori contro il FC Bayern München a Monaco.

"Sono naturalmente entusiasta di essere stato nominato tecnico del Chelsea", spiega il 42enne, che ha perso soltanto tre delle undici partite giocate questa stagione. "Abbiamo ottenuto dei risultati importantissimi, che hanno riscritto la storia di questa grande squadra. Il nostro obiettivo adesso è continuare a migliorare e sto già pianificando il ritorno della squadra per il pre-campionato".

L'amministratore delegato del Chelsea, Ron Gourlay, è convinto di aver trovato l'uomo giusto per il futuro della squadra. "La qualità di Roberto come allenatore è diventata chiara a tutti quando è riuscito a galvanizzare i giocatori nel finale di stagione e cambiare la storia di questa squadra. Il presidente e tutti i dirigenti sono entusiasti di poter continuare a lavorare con lui. Quando, lo scorso marzo, ha accettato di diventare allenatore temporaneo lo consideravamo un allenatore giovane, ma che aveva molto da offrire. Il modo in cui ha lavorato al nostro fianco, e ovviamente i suoi risultati, lo hanno reso la scelta più ovvia quando si è trattato di scegliere la persona che guiderà la squadra nelle prossime stagioni".