Tris e primato, notte super per la Roma
martedì 23 ottobre 2018
Intro articolo
I Giallorossi si rialzano subito dopo la sconfitta con la SPAL, ottengono il secondo successo di fila nel girone e salgono in vetta alla classifica al fianco del Real Madrid: la doppietta di Džeko e il gol di Ünder affondano il CSKA.
Contenuti top media
Corpo articolo
La Roma si rialza dopo la sconfitta con la SPAL e ottiene il secondo successo di fila in UEFA Champions League. All’Olimpico, i Giallorossi non danno scampo a un CSKA Mosca fino a questa sera imbattuto e vincono con un secco 3-0 che li porta in vetta al Gruppo G, in coabitazione con il Real Madrid: Edin Džeko spiana la strada con la sua doppietta nel primo tempo, l’altro gol porta la firma di Cengiz Ünder.
Nella conferenza stampa pre-gara, Eusebio Di Francesco aveva invitato la squadra a ritrovare se stessa chiedendole "determinazione e cattiveria”. E definendo “fondamentale” tornare a vincere. I suoi giocatori lo hanno accontentato, battendo nettamente - con una grande prestazione - un’avversaria che aveva superato tra le mura amiche il Real Madrid e che era giustamente temuta alla vigilia. Ora l’obiettivo della Roma deve essere quello di acquistare maggiore continuità.
La sfida inizia con un brivido per i Giallorossi, ma Robin Olsen è reattivo e respinge la conclusione di destro di Fyodor Chalov. La squadra di Di Francesco reagisce, Ilya Pomazun sbaglia un rinvio ma Lorenzo Pellegrini non riesce a calibrare il pallonetto con i giri giusti.
L’ex centrocampista del Sassuolo ci prova di nuovo dalla distanza, ma il portiere avversario blocca in tuffo. Poi è ancora Olsen a salire in cattedra con un ottimo intervento sul sinistro di Nikola Vlašić. La Roma sale di livello e inizia a mettere in crisi con la sua manovra i vice campioni di Russia.
Daniele De Rossi, al rientro, svetta bene di testa sugli sviluppi di un corner, ma Pomazun è reattivo e si salva. Poi ci prova Ünder con un sinistro da fuori area, che termina alto. Alla mezzora i padroni di casa passano. Pellegrini chiede e ottiene l’uno-due da Stephan El Shaarawy, l’assist del numero 7 è perfetto e Džeko da due passi deve solo spingere il pallone in rete: 1-0.
Olsen è ancora bravo su Vlašić, poi a due minuti dalla fine la squadra di Di Francesco raddoppia. Percussione centrale di Ünder, la palla finisce a El Shaarawy che pesca ottimamente Džeko: il diagonale dell’ex attaccante del Manchester City è perfetto, la Roma si porta sul 2-0. Per il bosniaco è il quinto gol in questa UEFA Champions League. Si va negli spogliatoi, ma nella ripresa il tema tattico della sfida non cambia.
Alessandro Florenzi sfiora l’eurogol con un bolide di destro, il tris è nell’aria e arriva al 50’: sponda di Džeko, velo di Pellegrini e sinistro mortifero sotto la traversa di Ünder, al secondo gol di fila. Viktor Goncharenko prova a cambiare, Khetag Khosonov e Alan Dzagoev prendono il posto di Nikita Chernov e Ivan Oblyakov. Kirill Nababkin con il tap-in trova subito la rete del 3-1, che però è annullata per fuorigioco. Poi Chalov ha una buona chance, ma l’attaccante spara alto di destro.
Di Francesco fa rifiatare Pellegrini e Ünder, applauditissimi, e al loro posto entrano Bryan Cristante e Aleksandar Kolarov; in mezzo c’è una nuova chance per Džeko, che però mette incredibilmente a lato di testa. C’è qualche minuto anche per Patrik Schick, che rimpiazza capitan De Rossi, acclamato dal pubblico.
Dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro. La Roma ritrova il sorriso e compie un passo importante verso la qualificazione, la sfida del 7 novembre a Mosca potrebbe essere già decisiva.