Juve, un pari da Scudetto

ROMA-JUVENTUS 0-0
Dopo la Coppa Italia, la Juventus festeggia sul prato dell'Olimpico anche la vittoria dello Scudetto. Il settimo consecutivo - il quarto con Massimiliano Allegri in panchina - il trentaquattresimo complessivo. In casa della Roma, ai Bianconeri basta un pareggio 0-0 per raggiungere l'obiettivo, visto il vantaggio di quattro punti sul Napoli con una sola partita ancora da giocare.

La prima chance ce l'ha Edin Džeko, grazie a un pallone recuperato da Lorenzo Pellegrini dopo un'indecisione di Daniele Rugani e Blaise Matuidi: la mira dell'ex attaccante del Manchester City, però, non è quella dei giorni migliori. Anche Radja Nainggolan si rende pericoloso dopo un pallone sradicato al suo ex compagno Miralem Pjanić, poi ci prova anche Lorenzo Pellegrini che non trova però lo specchio della porta difesa da Wojciech Szczęsny, un altro ex.

La Juventus alleggerisce la pressione con un tentativo di Paulo Dybala, prima dell'intervallo una punizione da posizione defilata di Aleksandar Kolarov dà ai tifosi l'illusione del gol ma trova solo l'esterno della rete.

Nella ripresa la squadra di Allegri sblocca il risultato, ma il gol di Dybala è annullato per un fuorigioco della stessa Joya su assist di Alex Sandro. Ancora Kolarov si rende pericoloso con il suo sinistro dopo un bel recupero, ma la scivolata di Pjanić manda il pallone alto sopra la traversa.

A 22 minuti dalla fine Di Francesco resta in inferiorità numerica per l'espulsione di Nainggolan, punito con due gialli in pochi minuti. La partita, in pratica, finisce qui, malgrado le sostituzioni degli allenatori cambino un po' la fisionomia delle squadre.

La Juventus mette in bacheca un altro tricolore, è la quarta doppietta consecutiva (Scudetto-Coppa Italia) da quando c'è Allegri in panchina: un traguardo davvero invidiabile.

SAMPDORIA-NAPOLI 0-2 (Milik 72', Albiol 80')
Il Napoli non riesce a restare in corsa per lo Scudetto, ma ottiene una bella vittoria in casa della Sampdoria e migliora il record di punti della scorsa stagione, quando la squadra di Maurizio Sarri arrivò a quota 87. A Marassi i Partenopei si impongono 2-0, con le reti realizzate nella ripresa da Arkadiusz Milik e Raúl Albiol.

Gli ospiti sbloccano subito il risultato con Dries Mertens, ma il gol è annullato per fuorigioco. I Doriani scheggiano la traversa con Gian Marco Ferrari, poi nella ripresa Sarri getta nella mischia Milik al posto di Mertens. E' la mossa vincente, perchè il polacco con un gran tiro da fuori fulmina Vid Belec, portiere sloveno bravo a salvare più volte la porta della squadra guidata da Marco Giampaolo.

I Partenopei chiudono la partita con un colpo di testa di Albiol sul cross di Mário Rui. Il Napoli raggiunge quota 88 punti, con una gara ancora da giocare: i Blucerchiati sono costretti a inchinarsi.