Sergi Roberto, l'eroe silenzioso del Barcellona
venerdì 19 gennaio 2018
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Sergi Roberto ha rinnovato fino al 2022 con il Barcellona: anche se la clausola di rescissione da 500 milioni di euro può sembrare esagerata, Joe Walker di UEFA.com spiega l'importanza del giocatore per i blaugrana.
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Sergi Roberto ha rinnovato fino al 2022 con il Barcellona, dove gioca da quando aveva 14 anni. Anche se la clausola di rescissione da 500 milioni di euro può sembrare esagerata, il 25enne giocatore è un elemento prezioso grazie alla sua versatilità.
La testimonianza degli esperti
"Sergi Roberto è un giocatore da tenere d'occhio nei prossimi anni. Quando è il suo turno sa sempre sorprendere"
Josep Guardiola, ex allenatore Barcellona
"Lo conosciamo tutti. I giocatori versatili sono importanti: anche se magari giocherà più da terzino, Sergi Roberto sa fare bene anche a centrocampo o da esterno".
Luis Enrique, ex allenatore Barcellona
Il ruolino attuale
Nazionale: 3 presenze, 1 gol
Competizioni UEFA per club: 30 presenze, 3 gol
Competizioni nazionali: 148 presenze, 4 gol
Perché è importante
• Ha un forte legame con il Barcellona. Nato Reus, 100 km a sud della città, Sergi Roberto si è formato nel prestigioso vivaio della Masia e rinfoltisce il bacino di talenti locali della squadra blaugrana. Il presidente José Maria Bartomeu lo ha definito "un giocatore che rappresenta i valori del club", aggiungendo: "Speriamo che rimanga con noi per il resto della carriera".
• È in grado di giocare in qualsiasi ruolo. Centrocampista centrale per vocazione, Sergi Roberto era considerato l'erede naturale di Xavi Hernández o Andrés Iniesta, ma negli anni si è dimostrato capace di dare una mano in difesa, a centrocampo e in attacco. Anche se sembra destinato al ruolo di terzino destro, è sempre disposto a provare nuove posizioni.
• Ha ancora molti anni davanti. Durante la sua carriera al Camp Nou, il Barcellona ha vinto 18 titoli, tra cui quattro campionati. Anche se Sergi Roberto non è stato convocato per le vittoriose finali di UEFA Champions League 2011 e 2015, la sua esperienza sarà utile appena i veterani cominceranno a ritirarsi.
• Ha segnato quel gol ai supplementari contro il Paris, permettendo al Barcellona di rimontare una sconfitta per 4-0 e approdare ai quarti. "Gli ho detto 'Vai in area, segni!'" ricorda Neymar. Dopo la partita, Sergi Roberto ha dichiarato: "Mi sembrava di sognare... Non ho mai visto un'ovazione del genere".
Lui dice
"Gioco molto da terzino. In questo ruolo ho più possibilità e cercherò di dare il massimo, ma a me andrà bene tutto. Penso che il mio nuovo ruolo mi piacerà sempre di più".