Come sono cambiate Napoli e Juventus?
venerdì 1 dicembre 2017
Intro articolo
C'è chi è rimasto e chi è andato via, chi è infortunato e chi è pronto ad essere decisivo: ecco come sono cambiati Partenopei e Bianconeri dall'ultima sfida in Serie A al San Paolo.
Contenuti top media
Corpo articolo
Otto mesi possono essere tanti o pochi, a seconda delle prospettive. Nel calcio rischiano di valere quanto un'era geologica. Ecco quanto e come sono cambiate Napoli e Juventus dall'ultima sfida in Serie A tra le due squadre, lo scorso 2 aprile.
Ad aprire le danze fu Sami Khedira dopo appena sette minuti, il pareggio arrivò al 60esimo grazie a Marek Hamšík. Questa la sintesi degli ultimi 90' tra Napoli e Juventus in campionato, con l'1-1 del San Paolo dello scorso aprile. Sia Khedira che Hamšík scenderanno in campo anche questa sera, ma non mancheranno le facce nuove o dei diversi sistemi di gioco.
Il Napoli di Maurizio Sarri sarebbe potuto essere esattamente lo stesso sceso in campo nell'ultima sfida, se non fosse per l'infortunio patito da Faouzi Ghoulam. L'assenza dell'algerino costringe il tecnico a rispolverare Christian Maggio esterno destro di difesa, spostando Elseid Hysaj nel ruolo di terzino sinistro. Ruolo che il 2 aprile fu ricoperto da Ivan Strinić. L'ultima votla tra i pali giocò Rafael, questa volta ci sarà Pepe Reina. Per il resto, l'undici resta quello più che collaudato, con il solito 4-3-3, primo da imbattuto in questa Serie A.
Chi cambia, e tanto, è Massimiliano Allegri. Innanzitutto per il mercato, e poi perché costretto dagli eventi. L'addio di Leonardo Bonucci ha provocato uno scossone in difesa, così come gli arrivi di Douglas Costa e Federico Bernardeschi in avanti. L'assenza - certa - di Mario Mandžukić e quella - probabile - di Gonzalo Higuaín costringerà Allegri a reinventare l'attacco Bianconero.
Quel 2 aprile la Juventus scese in campo con il 4-2-3-1, marchio di fabbrica della scorsa stagione, con in campo sia Mandžukić che Higuaín. Assente fu Paulo Dybala, subentrato nel finale, che stasera invece si dovrà caricare sulle spalle il peso dell'attacco fin dall'inizio, mentre si dovrebbe vedere la novità Mattia De Sciglio a destra e Mehdi Benatia al centro della difesa, in un nuovo 3-4-2-1 che prevede anche l'impiego dal primo minuto di Douglas Costa in avanti.
Sarà, quindi, la sfida tra un Napoli praticamente identico e una Juventus rivoluzionata, sia negli uomini che nel modulo. Il 2 aprile finì in parità, riuscirà qualcuno a uscire vincitore questa volta?
Le formazioni di Napoli-Juventus 1-1 stagione 2016/17:
Napoli (4-3-3): Rafael; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ivan Strinić (dal 79' Ghoulam), Allan (dal 68' Zieliński), Jorginho, Hamšík (dal 75' Rog); Callejón, Mertens, Insigne
All. Sarri
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Marchisio (dal 79' Dybala), Khedira; Lemina (dal 60' Cuadrado), Pjanić (dal 86' Rincón), Mandžukić; Higuaín
All. Allegri