Quindici anni dopo: il trionfo del Real Madrid nel 2002
lunedì 15 maggio 2017
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A quindici anni dal capolavoro di Zinédine Zidane che ha regalato la vittoria al Real in finale di UEFA Champions League, ricordiamo i 14 giocatori che hanno partecipato alla partita di Glasgow e vi diciamo che fine hanno fatto.
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C'erano molte aspettative sulla finale del 2002 considerato quello che era successo l'ultima volta che la finale di Coppa dei Campioni si era giocata all'Hampden Park di Glasgow. Non si sono certamente segnati dieci gol come nel precedente del 1960, ma nella finale del 2002 si è segnato uno dei gol più belli di sempre - e il Real Madrid ha vinto ancora una volta.
Il risultato è fermo sull'1-1 quando, poco prima della fine del primo tempo, Roberto Carlos mette al centro dell'area del Bayer Leverkusen un cross alto. Zinédine Zidane aggiusta la postura e colpisce con una coordinazione perfetta di sinistro - col "piede debole" - un pallone che non lascia scampo al portiere Jörg Butt.
1 Claude Makélélé
Giocatore che ha riscritto il ruolo di centrocampista difensivo. Quando ha giocato al Chelsea, in Inghilterra per definire il suo ruolo si diceva di 'giocare alla Makélélé'. Originario di Kinshasa, il nazionale francese ha vinto campionati in qualsiasi nazione abbia giocato, ovvero in Francia, Spagna e Inghilterra. Convocato 71 volte in nazionale, oggi lavora come assistente allenatore allo Swansea City.
2 Steve McManaman
Nato nel Merseyside, McManaman gioca nove stagioni col Liverpool ma vive il periodo migliore della carriera nella capitale spagnola, andando persino in rete nella finale di UEFA Champions League vinta dal Real nel 2000. Prima di chiudere la carriera al Manchester City, vince altri due campionati spagnoli. Dopo il ritiro ha lavorato come ambasciatore, produttore cinematografico, imprenditore, allenatore delle giovanili e opinionista TV.
3 Raúl González
Raúl è di proprietà dell'Atlético prima che per motivi finanziari il club non decide di chiudere il settore giovanile, svincolando così il 15enne. Il Real lo porta subito nelle proprie giovanili, e nel 1994 segna il suo primo gol da giocatore delle Merengues contro... l'Atlético, chiaramente. Erede naturale di Emilio Butragueño, Raúl nel 2009 supera Alfredo Di Stéfano come miglior marcatore di sempre del club. Con il Real vince complessivamente sei campionati e tre UEFA Champions League, segnando nelle finali del 2000 e del 2002. Prima del ritiro nel 2015, gioca con lo Schalke, l'al-Sadd e il New York Cosmos. Oggi vive negli USA dove lavora per promuovere la Liga.
4 Míchel Salgado
Difensore roccioso, il biondo Salgado era famoso per le sue incursioni dalla destra. Inizia la carriera al Celta Vigo ma si impone col Real Madrid col quale vince quattro Liga e due UEFA Champions League. Convocato 53 volte dalla nazionale spagnola, Salgado gioca anche tre stagioni al Blackburn Rovers prima di ritirarsi nel 2012. Oggi lavora come opinionista TV ed è direttore di una scuola calcio a Dubai.
5 Luís Figo
Leader della generazione d'oro del Portogallo e – insieme a Eusébio e Cristiano Ronaldo – uno dei tre portoghesi ad aver vinto il Pallone d'Oro, Figo ha vinto molto sia col Real che col Barcellona. L'esterno portoghese ha chiuso la carriera all'Inter vincendo lo Scudetto in tutte e quattro le stagioni in Italia. Dopo il ritiro ha svolto diversi ruoli da ambasciatore a San Siro..
6 Iván Helguera
Helguera arriva a Madrid dall'RCD Espanyol nel 1999 a 24 anni. Al Santiago Bernabéu, il centrocampista colleziona 346 presenze in otto anni, giocando da titolare le finali di UEFA Champions League del 2000 e 2002 e vince tre campionati. Nel 2008 vince la Copa del rey col Valencia, ritirandosi nella stessa stagione a 33 anni. Oggi gestisce un'impresa immobiliare, è spesso ospite in radio e sta lavorando per prendere il tesserino da allenatore.
7 Flávio Conceição
Giocatore fondamentale di quel Deportivo delle meraviglie che vince la Liga nel 1999/2000, il Real nella stessa estate acquista l'allora 26enne per 26 milioni di euro. L'esperienza al Real viene tuttavia condizionata dagli infortuni, che non lo abbandonano nemmeno nelle esperienze con Borussia Dortmund, Galatasaray e Panathinaikos. Convocato 44 volte in nazionale, il brasiliano si ritira a 32 anni e oggi lavora come osservatore in Brasile.
8 Iker Casillas
Casillas debutta con il Real a 16 anni e vince la UEFA Champions League quattro giorni dopo il suo 19esimo compleanno. È il capitano della Spagna che vince UEFA EURO 2008, i Mondiali del 2010 e EURO 2012, e colleziona oltre 160 presenze con la nazionale e 720 con il Real Madrid vincendo cinque campionati spagnoli. Oggi a 35 anni è il portiere del Porto dal 2015.
9 Fernando Morientes
Insieme a Raúl González, Morientes è determinante nelle tre vittorie del Real Madrid in UEFA Champions League e nelle due Liga. Attaccante completo, particolarmente dotato nel gioco aereo, gioca per sei anni al Bernabéu prima di trasferirsi in prestito al Monaco nel 2003/04 – decisione in seguito costata cara alle Merengues, buttate fuori dall'Europa proprio per mano sua. Prima del ritiro nel 2010, gioca con Liverpool, Valencia e Marsiglia. Dopo il ritiro, nel 2015/16 ha allenato il Fuenlabrada nella terza divisione, e oggi lavora come ambasciatore della Liga.
10 Zinédine Zidane
Zidane, forse il talento migliore della sua generazione, sarà sempre ricordato per il suo perfetto tiro al volo in finale di UEFA Champions League del 2002. Il centrocampista ha vinto titoli con Juventus e Real, ed è stato il pilastro di quella Francia campione del mondo e d'Europa. Zizou si ritira nel 2006 e rimane a Madrid, diventando lo scorso gennaio l'allenatore delle Merengues. Da tecnico del Real ha vinto la UEFA Champions League alla sua prima stagione.
11 Santiago Solari
Campione d'Argentina col River Plate quando era ancora giovanissimo, Solari diventa campione d'Europa col Real nel 2002. Il duttile esterno passa al Real dal retrocesso Atlético nel 2000 e gioca cinque stagioni al Bernabéu prima di passare all'Inter col quale vince tre campionati italiani. Oggi è l'allenatore della squadra riserve del Real Madrid.
12 Fernando Hierro
Il Real paga 2,2 milioni di euro al Real Valladolid per acquistare Hierro nel 1989 – in 14 anni vince tre UEFA Champions League da capitano e quattro campionati spagnoli. Hierro inizia come centrocampista, salvo spostarsi al centro della difesa negli ultimi anni della carriera. Per un breve periodo miglior marcatore della Spagna, oggi allena il Real Oviedo in seconda divisione.
Fuori campo: Roberto Carlos
Giocatore dal sinistro magico, il terzino offensivo Roberto Carlos colleziona oltre 500 presenze con le Merengues. Lascia il Bernabéu nel 2007 per andare in Turchia (Fenerbahçe SK), Brasile (SC Corinthians Paulista) e Russia (FC Anji Makhachkala), e dopo il ritiro allena in Russia, Turchia e India. Oggi si allena per la Coppa del Mondo di calcio a sei che si terrà a Londra a giugno.
Fuori campo: César Sánchez
Giocatore del Real Madrid dal 2000 al 2005, l'ex giocatore delle giovanili del Real Valladolid parte titolare nella finale di UEFA Champions League ma viene sostituito nel secondo tempo da Casillas per un infortunio. In seguito veste le maglie di Real Zaragoza e Valencia, giocando la sua ultima partita a 40 anni col Villareal. Dopo il ritiro ha preso il tesserino da allenatore.