Bonucci gol, la Juve riprende l'Udinese
sabato 4 marzo 2017
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Nella 27esima giornata, dopo dieci vittorie consecutive, i campioni d'Italia pareggiano 1-1 in casa della squadra dell'ex Delneri e falliscono l'opportunità di portarsi a +10 sulla Roma: sblocca Zapata, poi pareggia il difensore azzurro.
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DOMENICA
Udinese-Juventus 1-1 (Zapata 37'; Bonucci 60')
La Juventus rallenta e manca l’opportunità di portarsi a +10 sulla Roma. Dopo dieci vittorie consecutive, i campioni d’Italia sono fermati sull’1-1 sul campo dell’Udinese, raggiunta dal gol di Leonardo Bonucci dopo il vantaggio nel primo tempo realizzato da Duván Zapata. I Bianconeri di Massimiliano Allegri portano comunque a otto punti il vantaggio sui Giallorossi, mentre quello sul Napoli resta di dieci.
La Juventus, schierata con il collaudato 4-2-3-1, ci prova con una conclusione da fuori di Miralem Pjanić, ma il tiro è centrale e Orestis Karnezis blocca senza problemi. Paulo Dybala, servito da Mario Mandžukić, non trova lo specchio della porta; poi Gianluigi Buffon è attento sui tentativi dalla distanza di Zapata e Seko Fofana.
I Bianconeri invocano il rigore per un tocco con il braccio in area di Samir - giudicato involontario - ma al 37’ i Friulani passano. Zapata supera di forza Bonucci e con un gran tiro supera Buffon: per l’attaccante colombiano, in prestito dal Napoli, è il gol numero 6 in campionato.
Nella ripresa cambia anche Allegri, che getta nella mischia l’ex Medhi Benatia al posto di Giorgio Chiellini. Dopo un quarto d’ora della ripresa, i campioni d’Italia pareggiano. Punizione di Dybala e stacco vincente di Bonucci, che realizza il secondo gol personale in campionato.
Viene espulso Delneri (proteste), poi Danilo colpisce in pieno il palo, di testa, sugli sviluppi di una punizione. Felipe chiude alla grande Juan Cuadrado, poi il colombiano lascia il posto a Marko Pjaca, che entra in campo per i diciotto minuti finali. Bonucci salva anche la sua porta con un intervento in scivolata su Jakub Jankto, che Zapata voleva servire sul secondo palo.
Finisce 1-1, la Juventus di Allegri non vince ma resta comunque saldamente al comando: per i Bianconeri è il primo pareggio in campionato.
SABATO
Roma-Napoli 1-2(Strootman 89'; Mertens 26', 50', )
Colpo grosso del Napoli all’Olimpico. Nell’anticipo della 27esima giornata, i Partenopei battono 2-1 la Roma e si avvicinano al secondo posto, distante ora appena due punti: l’uomo della Provvidenza per la squadra di Maurizio Sarri (espulso nella ripresa) è Dries Mertens, che segna una doppietta e vanifica il gol nel finale di Kevin Strootman.
Pepe Reina è attentissimo in avvio e blocca prima Stephan El Shaarawy in uscita poi la conclusione di Radja Nainggolan. Mertens, in precario equilibrio, fallisce il gol di testa sul cross di Marek Hamšík, poi va a segno Diego Perotti ma il gioco era già fermo. Al 25’ il Napoli passa.
Hamšík, il capitano, cerca e trova Mertens, che supera Wojciech Szczęsny con uno splendido tocco sotto. Viene annullato un gol anche all’ex PSV Eindhoven, ma dopo cinque minuti della ripresa i Partenopei raddoppiano. Un errore di Federico Fazio libera Lorenzo Insigne, assist per Mertens e gol da distanza ravvicinata: il belga va a segno per la diciottesima volta in campionato.
Reina salva su Perotti, poi Antonio Rüdiger rischia l’autogol. Dopo una chance fallita da Bruno Peres, viene espulso Sarri per proteste; i Giallorossi prima colpiscono il palo con Mohamed Salah, poi trovano l’inutile gol della bandiera di Strootman a un minuto dalla fine.
Perotti centra la traversa in pieno recupero, ma la Roma di Luciano Spalletti - dopo il derby di Coppa Italia - è ancora battuta.