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Cinque dei migliori esordi agli ottavi di Champions League

Il Leicester fa il suo esordio nella fase a eliminazione diretta di UEFA Champions League e, come scoperto da UEFA.com, la mancanza di esperienza non sempre è un ostacolo per superare indenni gli ottavi di finale.

Cinque dei migliori esordi agli ottavi di Champions League
Cinque dei migliori esordi agli ottavi di Champions League ©Getty Images

2013: Málaga 0-1 e 2-0 Porto (2-1 complessivo)
All'esordio nella competizione, il Málaga vince il proprio girone davanti l'AC Milan, Zenit e Anderlecht. Negli ottavi di finale le gerarchie sembravano essere tornate alla normalità quando i due volte campioni d'Europa del Porto vincono l'andata per 1-0. Nel ritorno invece la squadra di Manuel Pellegrini ribalta il risultato grazie alle reti di Isco e Santa Crus e si qualifica ai quarti dove solo l'incredibile rimonta del Dortmund nei minuti finali impedisce agli spagnoli di ripetere l'impresa degli ottavi.

2012: APOEL 0-1 e 1-0 Lyon (1-1 complessivo, APOEL vince 4-3 ai calci di rigore)
Proprio come il Málaga, i ciprioti perdono l'andata fuori casa. Il Lyon al ritorno va in trasferta con i favori del pronostico ma non fa i conti con 'l'effetto Nicosia'. Il gol di Gustavo Manduca dopo appena 9 minuti porta la gara in pareggio e si va ai calci di rigore. Dionisios Chiotis para due rigori e l'APOEL diviene così la prima squadra cipriota a raggiungere i quarti di finale di una competizione europea per club.

L'esultanza di Darijo Srna e Willian
L'esultanza di Darijo Srna e Willian©Getty Images

2011: Shakhtar Donetsk 3–2 e 3-0 Roma (6-2 complessivo)
Dopo 11 tentativi lo Shakhtar riesce a qualificarsi per la prima volta alla fase a eliminazione diretta. La vittoria di misura in Italia pone le basi per la gara di ritorno che viene giocata con intelligenza dagli uomini di Mircea Lucescu. La doppietta di Willian, il rigore sbagliato da Marco Borriello e l'espulsione di Philippe Mexès, spianano la strada agli ucraini che vincono il ritorno per 3-0.

2010: CSKA Moskva 1–1 e 2-1 Sevilla (3-2 complessivo)
Il pareggio dell'andata lascia la qualificazione aperta, ma il CSKA, guidato da un ispirato Keisuke Honda, nel ritorno non lascia scampo al Sevilla che pure era alla sua seconda partecipazione agli ottavi in tre anni. Il giapponese segna un gol e confeziona un assist, regalando la qualificazione al CSKA guidato allora come oggi da Leonid Slutsky.

2006: Villarreal 2–2 e 1-1 Rangers (3-3 complessivo, si qualifica il Villarreal per i gol fuori casa)
Il Sottomarino Giallo incanta tutti all'esordio in UEFA Champions League. Contro il Rangers la difesa d'acciaio degli spagnoli, che nella fase a gironi aveva concesso appena un gol, viene perforata più volte, ma la squadra di Manuel Pellegrini (sì, ancora lui), riesce a fare quel che basta per passare il turno. Il Villareal supera i quarti di finale ancora una volta grazie alla regola gol fuori casa, ma il loro sogno europeo viene interrotto dall'Arsenal in semifinale. 

Guarda gli highlights di tutte e cinque le partite, e di un'altra non nell'elenco... 

Come sono andate le debuttante agli ottavi?

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