Juventus, superiorità in 5 punti
mercoledì 28 dicembre 2016
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La Juventus ha concluso un altro anno solare da dominatrice in Serie A. Ripercorriamo il 2016 dei Bianconeri analizzando cinque punti che spiegano questa superiorità in Italia.
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Dopo un 2015 quasi perfetto conclusosi con la conquista del quarto Scudetto consecutivo, della decima Coppa Italia, della Supercoppa italiana e con la finale di UEFA Champions League persa 3-1 contro il Barcellona, la Juventus chiude un altro anno solare da dominatrice in Serie A.
Nonostante la delusione per l'eliminazione agli ottavi di finale della UEFA Champions League 2015/16 per mano del Bayern Monaco nel doppio confronto, che ha comunque dato alla squadra di Massimiliano Allegri la convinzione di poter combattere alla pari contro le più grandi formazioni europee, i Bianconeri conquistano per il secondo anno consecutivo il 'double' nazionale vincendo il quinto storico Scudetto di fila e la Coppa Italia superando 1-0 in finale l'AC Milan grazie al gol nei tempi supplementari di Álvaro Morata.
Nella prima parte della stagione 2016/17, la squadra di Allegri riparte da dove aveva finito, laureandosi Campione d'inverno in Serie A con due giornate d'anticipo e conquistando il primo posto nel Gruppo H di UEFA Champions League, anche se nell'ultima gara del 2016 perde la Supercoppa italiana ai calci di rigore contro il Milan a Doha.
Nonostante questa sconfitta, la Juventus rimane comunque la squadra da battere in Italia, una superiorità che può essere spiegata anche analizzando i cinque seguenti punti.
1. 100 punti, record nell'anno solare
Considerando la classifica virtuale di Serie A nell'intero anno solare 2016, la Juventus è prima a quota 100 punti, un traguardo mai raggiunto in precedenza da nessuna squadra (il precedente record di 95 punti era stato stabilito sempre dalla Vecchia Signora nel 2014). Non solo, la squadra di Massimiliano Allegri, che ha vinto ben 33 partite su 38 e pareggiato una sola volta, è anche l'unica squadra che ha concluso l'annata in 'tripla cifra' in tutta Europa.
2. Differenza reti: +63
I Bianconeri hanno fatto registrare anche la migliore differenza reti in Serie A nell'anno solare, con oltre dieci punti di vantaggio rispetto a SSC Napoli e AS Roma (+47 entrambe). La Juventus, infatti, ha messo a segno 83 reti, terzo miglior attacco dietro Roma (90) e Napoli (89), e subito soltanto 20 gol, la metà rispetto al Napoli e 21 in meno rispetto alla Roma.
3. Solo vittorie in casa
Nessuno è uscito indenne dallo Juventus Stadium quest'anno. Dal successo per 3-0 contro il Verona del 6 gennaio alla vittoria di misura per 1-0 contro la Roma del 17 dicembre, la squadra di Allegri ha battuto tutti gli avversari di Serie A arrivati a Torino nel 2016. I Bianconeri hanno allungato così a 25 partite la striscia di vittorie interne consecutive in campionato iniziata nel 2015, eguagliando il proprio record stabilito a cavallo delle stagioni 2013/14 e 2014/15. Per stabilire il nuovo record assoluto dovranno battere il Bologna il prossimo 8 gennaio allo Stadium.
4. 22 partite senza subire gol e record d'imbattibilità
Su 38 gare giocate in campionato, la Juventus ha mantenuto inviolata la propria porta per ben 22 volte. La solidità del reparto difensivo è stato uno dei punti di forza dei cinque Scudetti consecutivi e quest'anno è arrivato anche il record d'imbattibilità in Serie A. Dopo la rete di Antonio Cassano con la maglia della Sampdoria del 10 gennaio 2016, Gianluigi Buffon subisce il gol successivo 973 minuti dopo da Andrea Belotti, su rigore al 74' del derby contro il Torino il 20 marzo, superando così lo storico record d'imbattibilità di 929 minuti che apparteneva in precedenza a Sebastiano Rossi del Milan.
5. Prima in campionato e prima nel girone
Nessuno come la Juve in Europa. Al termine della fase a gironi della UEFA Champions League 2016/17, i Bianconeri hanno fatto registrare un record davvero invidiabile: la Vecchia Signora è stata l'unica squadra in grado di vincere il proprio girone da capolista nel proprio campionato. Mentre tutti gli altri club che hanno conquistato il primato nel proprio raggruppamento europeo hanno pagato dazio nelle competizioni nazionali, la squadra di Allegri ha dimostrato di poter proseguire contemporaneamente il proprio cammino impressionante in Serie A. Un'ulteriore prova di forza.