Il Beşiktaş, in nove, crolla a Kiev
martedì 6 dicembre 2016
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La squadra turca, complici le espulsioni di Beck e Aboubakar, incassa sei gol dalla Dinamo Kiev - quattro nel primo tempo - e scivola al terzo posto nel Gruppo B di UEFA Champions League dietro Napoli e Benfica.
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Il Beşiktaş affonda sotto i colpi della Dinamo Kiev e scivola al terzo posto nel Gruppo B di UEFA Champions League, alle spalle di Napoli e Benfica.
Il Beşiktaş, fino a oggi imbattuto, spera di diventare la terza squadra turca a raggiungere gli ottavi dopo Galatasaray e Fenerbahçe ma deve assolutamente vincere. Sotto la neve di Kiev, però, la gara inizia nel peggiore dei modi.
I padroni di casa vanno in vantaggio con il 20enne Artem Besedin su assist di Yarmolenko. Dopo la rimonta di tre gol contro il Benfica, la formazione turca continua a sperare, ma Andreas Beck viene espulso per fallo in area su Derlis González e Yarmolenko trasforma il successivo rigore.
Un fatale errore difensivo provoca il terzo gol della Dinamo, segnato da Vitaliy Buyalskiy in pallonetto. A pochi minuti dall'intervallo, un tiro di González viene deviato nella propria porta da un difensore, mentre nella ripresa Serhiy Sydorchuk e Júnior Moraes firmano i gol del definitivo 6-0. L'espulsione di Vincent Aboubakar per doppia ammonizione non fa che rigirare il coltello nella piaga.
Migliore in campo: Andriy Yarmolenko (Dinamo Kiev)
Il giocatore più pericoloso è l'esterno della Dinamo, che crea i gol di Besedin, González e Júnior Moraes e ne realizza uno personale dal dischetto. Il Beşiktaş non riesce a contenere la sua velocità e i suoi movimenti sulla destra, spesso intervallati da cambi di fascia.
Difesa incerta
In difesa, il Beşiktaş non era mai stato troppo affidabile in questa Champions League, ma se non altro aveva rimediato con l'attacco. Prima o poi, però, i troppi errori si pagano. Il quartetto arretrato del Beşiktaş, il quarto diverso in altrettante partite, non è mai sicuro di sé e la squadra finisce per capitolare.
Vittoria dalle fasce
Il piano della Dynamo dopo un eventuale primo gol era quello di giocare in contropiede, tattica utilizzata abbondantemente la scorsa stagione ma poco in questa. Stasera, la decisione è quella giusta: con esterni di qualità come Yarmolenko e González, i padroni di casa sfruttano al massimo le fasce e aggirano regolarmente la difesa del Beşiktaş.
