Il dischetto sorride al Benfica
martedì 1 novembre 2016
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Nel Gruppo B, dei due rigori concessi a Lisbona, Eduardo Salvio segna per il Benfica, mentre Júnior Moraes si fa neutralizzare il suo da Ederson. Quanto basta per superare la Dinamo Kiev.
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Il secondo rigore di Eduardo Salvio in due settimane contro la Dinamo Kiev, insieme al rigore dalla parte opposta neutralizzato da Ederson, permettono al Benfica di volare al comando del Gruppo B. La squadra ucraina è sull’orlo dell’eliminazione dalla UEFA Champions League.
• La partita minuto per minuto
Come in Ucraina 13 giorni fa, Salvio batte con freddezza Artur Rudko dal dischetto. Rigore concesso nel recupero del primo tempo per fallo di Domagoj Vida su Luisão. Per Salvio, l’opportunità di mettere a segno il quinto gol delle ultime sei partite.
In una ripresa molto vivace, è prima Gonçalo Guedes a colpire la traversa per i padroni di casa. La svolta a metà della frazione: Ederson esce dai pali alla disperata e atterra Derlis González. L’estremo difensore, ex Rio Ave, si fa subito perdonare, tuffandosi a destra per deviare il rasoterra angolato dagli 11 metri di Júnior Moraes.
Giocatore chiave: Eduardo Salvio (Benfica)
Altra prestazione convincente di Salvio, che gli vale il terzo gol in questa fase a gironi. In grado di svariare su tutto il fronte offensivo, il 26enne attaccante ha messo a dura prova la retroguardia della Dynamo con accelerazioni, conclusioni improvvise e precisione nei passaggi.
Dinamo troppo contratta
Alla Dinamo manca un rifinitore a ridosso del reparto offensivo. Serhiy Rybalka, centrocampista di contenimento, possiede un buon repertorio di lanci, ma gioca troppo arretrato per poter essere di qualche utilità alle punte.