Bayern in discesa contro il PSV
mercoledì 19 ottobre 2016
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Il Bayern surclassa il PSV Eindhoven e torna alla vittoria, conquistando il secondo posto solitario nel Gruppo D.
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Il Bayern surclassa il PSV Eindhoven e torna alla vittoria, conquistando il secondo posto solitario nel Gruppo D.
I campioni di Germania dominano fin dall'inizio e si portano in vantaggio con Thomas Müller. Il 2-0 arriva poco dopo, quando un cross deviato di David Alaba permette a Joshua Kimmich di incornare in rete da sotto porta.
Solo le ottime parate di Jeroen Zoet frenano la valanga Bayern, che però si complica la vita alla fine del primo tempo subendo un gol in contropiede di Luciano Narsingh.
I timori dei padroni di casa svaniscono nella ripresa. Robert Lewandowski ribadisce in rete di testa dopo una parata di Zoet su tiro di Arjen Robben, che poi ha tempo di firmare il quarto gol.
Migliore in campo: Arjen Robben
L'olandese batte con astuzia il calcio d'angolo sul primo gol del Bayern e apre la strada al 3-1 della tranquillità di Lewandowski, trovando anche una rete personale contro la sua ex squadra. La standing ovation da parte di entrambe le tifoserie è più che meritata.
Crisi? Quale crisi?
Dopo le ultime debacle, Mats Hummels aveva promesso una reazione del Bayern, che arriva puntualmente. Eccezion fatta per un calo di concentrazione alla fine del primo tempo, la formazione bavarese domina in modo assoluto, facendo girare la palla con lucidità e attaccando con l'intensità a cui ci ha abituati nelle gare casalinghe di UEFA Champions League.
PSV propositivo
Probabilmente, la decisione più importante della serata viene presa ancor prima del calcio d'inizio. Scegliendo un offensivo 4-3-3, Phillip Cocu fa capire ai campioni di Germania che vuole affrontarli a viso aperto. All'inizio il modulo sembra sbagliato, ma il PSV cresce gradualmente e può addirittura dirsi sfortunato a non segnare ancora.