Il Dortmund di Tuchel cresce a vista d'occhio

L'irruenza dei giovani. A metà del primo tempo della partita del Gruppo F di UEFA Champions League tra Dortmund e Real Madrid, Ousmane Dembélé mette in mostra tutta la sua velocità e tecnica seminando il panico nell'area avversaria, salvo poi sbagliare la conclusione a rete. I compagni di squadra, Mario Götze e Gonzalo Castro, in posizione ideale dentro l'area per ricevere il pallone, mostrano tutto il loro disappunto dopo aver atteso invano il passaggio dal 19enne.

I ragazzi di Thomas Tuchel fanno ancora tanti errori in campo, ma il Dortmund potrebbe essere la squadra giovane più interessante d'Europa. I veterani della squadra sono giocatori come Sokratis Papastathopoulos, Gonzalo Castro, il capitano Marcel Schmelzer e Pierre-Emerick Aubameyang, ma la filosofia dell'allenatore è quella di concedere una possibilità anche ai più giovani. Contro il Real Madrid, per il BVB sono partiti titolari Julian Weigl (21), Dembélé (19), Raphaël Guerreiro (22) e Matthias Ginter (22). Negli ultimi 15 minuti Tuchel ha mandato in campo il 18enne Christian Pulišić e il 19enne Emre Mor, salvo essere gratificato dal secondo pareggio da parte dell'altro subentrante André Schürrle.

Il gol è arrivato sul finale, ma non è stato immeritato. Il Dortmund ha avuto infatti il 59% del possesso e ha tirato 11 volte in porta, mentre il Madrid appena quattro. Errori come quelli di Dembélé hanno aumentato il rammarico per il risultato, come sottolineato a UEFA.com da Aubameyang: "Dobbiamo essere un pizzico più concreti nei tiri e nella ricerca dell'ultimo passaggio".

Il Real è stato pericoloso in contropiede, ma il Dortmund ha concesso poco ai campioni d'Europa impedendo loro di fare il solito gioco. "Alla fine entrambe le squadre avrebbero potuto portare a casa i tre punti se avessero fatto più attenzione sotto porta", ha ammesso Castro.

L'allenatore del Dortmund, Thomas Tuchel©AFP/Getty Images

Tuchel, tuttavia, può essere orgoglioso della prestazione dei suoi ragazzi. "È incredibilmente difficile andare in svantaggio due volte – e contro un avversario come il Real", ha ammesso il tecnico che aveva parlato di "prova di maturità" per la sua giovane squadra. L'allenatore dei tedeschi si era già messo in mostra con le giovanili dello Stuttgart e Mainz, col quale aveva vinto un titolo Under 19 in Germania nel 2005, ma adesso col Dortmund sta portando il lavoro con i giovani a un nuovo livello.

Tuchel è consapevole che i suoi ragazzi faranno degli errori, ma ciò che chiede loro è di essere coraggiosi nel prendere delle decisioni anche quando le cose non vanno per il verso giusto. "Abbiamo voluto cogliere l'occasione per testarci a questo livello - ha spiegato dopo la partita contro le Merengues -. Gare come queste aiutano a rafforzare la nostra fiducia e ci pemettono di imparare molto. Ai tempi delle giovanili non avrei nemmeno immaginato di giocare partite come questa". I calciatori più giovani possono dormire sonni tranquilli con un allenatore coraggioso e in grado di trasmettere immensa fiducia come Tuchel.