Schürrle in extremis, delusione Real
martedì 27 settembre 2016
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André Schürrle nel finale regala il pareggio al Borussia Dortmund contro un Real Madrid passato in vantaggio prima con Cristiano Ronaldo e poi con Raphaël Varane. Di Pierre-Emerick Aubemeyang il momentaneo pareggio.
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Partita ricca di emozioni e 2-2 finale fra Borussia Dortmund e Real Madrid.
Il Dortmund parte bene e sembra avere il controllo del gioco, ma al 17’ viene punito da un rapido contropiede di Cristiano Ronaldo, al 95’ gol in UEFA Champions League.
Il Madrid sembra poter gestire agevolmente il vantaggio, ma all’ultimo minuto della prima frazione i padroni di casa trovano il pareggio con Pierre-Emerick Aubemeyang, bravo a sfruttare una respinta incerta di Keylor Nava su calcio di punizione.
Al 68’ ospiti di nuovo in vantaggio grazie a Raphaël Varane, bravo a intervenire per primo sulla palla respinta da palo su tiro di al volo di Karim Benzema. Il risultato sembra al sicuro, ma all’87’ André Schürrle trova, da appena dentro l’area, il tiro vincente all’incrocio dei pali che vale un punto per la squadra tedesca.
Giocatore chiave: Pierre-Emerick Aubemeyang (Dortmund)
L’attaccante gabonese rappresenta, con i suoi continui movimenti e pressioni, una vera e propria spina nel fianco di tutta la difesa ospite. Prima trova il pareggio di rapina, bravo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, poi, con il suo movimento in area, favorisce l’inserimento e il definitivo 2-2 di Schürrle
Esame di maturità per il Dortmund
Il Borussia Dortmund ha impressiona sia in Bundesliga che in UEFA Champions League. Ma la partita di stasera è da considerarsi un vero e proprio “esame di maturità”. Quale prova migliore del tener testa ai campioni d’Europa? Essendo riuscito a rimontare due volte una rete di svantaggio contro quella che è forse la squadra più pericolosa al mondo in contropiede, il Borussia può dire di avere superato questo esame. La squadra tedesca non snatura il proprio gioco, crea diverse occasioni da rete e mantiene l’imbattibilità interna contro il Real Madrid
La strategia quasi perfetta di Zidane
Nel 2014, Zidane era il secondo di Carlo Ancelotti in panchina quando il Real Madrid dette una lezione di contropiede (4-0) al Bayern München. Anche stasera la squadra spagnola lascia l’iniziativa ai padroni di casa, per poi ripartire fulmineamente e colpire con il solito Ronaldo. Azzeccata anche la mossa di inserire il velocissimo Varane in difesa, decisivo in occasione del raddoppio. Un piano quasi perfetto, se non ci fosse stato Schürrle a rompere le uova nel paniere con un bellissimo tiro in extremis