Prima vittoria per il Siviglia
martedì 27 settembre 2016
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Il Siviglia sale a quattro punti nel Gruppo H e affianca la Juventus grazie a un 1-0 sul Lione con gol di Wissam Ben Yedder all'inizio della ripresa.
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Il Siviglia centra la prima vittoria nel Gruppo H di UEFA Champions League e scavalca il Lione grazie a una rete di Wissam Ben Yedder al 53'.
Contro una squadra non troppo intimorita, il Siviglia accelera il passo nel secondo tempo e viene premiato quando Luciano Vietto svetta di testa su cross di Steven N'Zonzi e Ben Yedder insacca dall'area piccola. Il giocatore si era già visto annullare un gol per fuorigioco.
La squadra di Jorge Sampaoli è comunque in partita e lo dimostra con Nabil Fekir, che prima fa tremare la traversa e poi calcia un pallone che attraversa pericolosamente lo specchio della porta.
Corentin Tolisso ha l'occasione per pareggiare, ma la spreca come aveva fatto Maxwel Cornet nel primo tempo, e poi sfiora un palo. La squadra di Bruno Génésio, però, si salva quando Vietto manda un rigore alle stelle e, poco dopo, scavalca il portiere Antony Lopes ma vede il pallone respinto sulla linea.
Migliore in campo: Samir Nasri
Elogiato dall'allenatore in conferenza stampa, Nasri ne ripaga ampiamente la fiducia. Schierato al centro con N'Zonzi, scardina letteralmente la difesa del Lione con una serie di dai e vai, dribbling e passaggi filtranti, oppure quando conquista il rigore per Vietto. La prestazione di stasera è il giusto complemento a quella del fine settimana, coronata da un gol contro l'Athletic.
La caparbietà di Rico
Esistono squadre in cui, a prescindere della tua bravura, non hai mai il posto garantito. Dal 2014/15, Rico ha lottato con quattro ottimi portieri, mentre nel weekend ha lasciato il posto a Salvatore Sirigu. L'estremo difensore, però, sa resistere alla avversità e, con una serie di parate importanti, si dimostra calmo e autorevole come un veterano.
Le due stelle del Lione
Il capitano del Lione, Maxime Gonalons, aveva chiamato l'assente Alexandre Lacazette "la nostra stella". La coppia offensiva formata da Cornet e Fekir, però, non ne fa sentire la mancanza. Tra tutti e due, colpiscono una traversa, impegnano Rico più volte e, soprattutto, evidenziano un'ottima intesa. Spesso e volentieri, Cornet vince due o tre contrasti e prosegue con la palla al piede in stile Samuel Eto'o. Fekir, dal canto suo, sembra avere un tiro dalla potenza sovrannaturale. Infine, i due non hanno paura di arretrare per dare una mano alla difesa. Chapeau.
