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Il perfezionista Agüero vuole di più

Sergio Agüero ha segnato la sua seconda tripletta stagionale in UEFA Champions League ma ha detto a UEFA.com: "Non sono soddisfatto del primo tempo perché ho perso molti palloni, il secondo invece è andato un po' meglio".

I compagni del Manchester City si congratulano con Sergio Agüero per il suo secondo gol
I compagni del Manchester City si congratulano con Sergio Agüero per il suo secondo gol ©Getty Images

Autore della seconda tripletta stagionale a un mese di distanza dalla prima, dopo la partita Sergio Agüero non aveva l'espressione del tutto soddisfatta.

Intervistato nella mix zone, l'attaccante del Manchester City ha dimostrato estrema modestia dopo la splendida prestazione in UEFA Champions League valsa il 4-0 sul Borussia Mönchengladbach nel Gruppo C. Assente per squalifica nella vittoria del derby di Manchester della settimana scorsa, Agüero ha realizzato contro i tedeschi tre gol che hanno portato a nove il suo bottino stagionale.

"Quando salti qualche partita perdi il ritmo, ma sono contento di essere tornato in campo e di avere fatto gol anche se nel primo tempo non sono stato molto felice perché ho perso tanti palloni. Il secondo tempo invece è andato un po' meglio", ha spiegato.

Una tripletta nella fase a gironi di UEFA Champions League non capita tutti i giorni, e le parole del difensore del Gladbach, Andreas Christensen, riassumono la prestazione dell'argentino: "È intelligente e difficile da marcare, cerca sempre di stare un passo davanti il difensore", ha ammesso dopo la sonora sconfitta di mercoledì ancora più pesante del 4-2 dello scorso dicembre.

Probabilmente le parole di Agüero servono a capire la nuova mentalità della formazione inglese. Nella passata stagione infatti il City è stato più volte accusato di mancanza di intensità, mentre adesso gli inglesi col perfezionista Guardiola giocano con incredibile determinazione e concentrazione per tutti e 90 i minuti.

Agüero sarà anche il finalizzatore ma come ha lui stesso spiegato "Pep chiede la stessa cosa a ognuno di noi e quindi anche a me. Devo aiutare a fare gol, contribuire alla manovra offensiva e non - ovvero difendere e attaccare".

I risultati sono sorprendenti: questa è stata la settima vittoria consecutiva per il City di Guardiola e una evidente dichiarazione di intenti nel Gruppo C, a 24 ore di distanza dal 7-0 dei rivali del girone del Barcellona sul Celtic. Come spiegato da Guardiola nel dopo partita, l'approdo in semifinale come l'anno scorso dovrebbe essere il minimo in "ogni singola stagione".

Agüero ha poi aggiunto: "È stato molto importante vincere in casa. Ci servivano i tre punti in modo da andare più tranquilli in casa del Celtic. Chiaramente la Champions League non è facile, ma il nostro obiettivo è di provare ad arrivare dove siamo arrivati nella passata stagione -  in semifinale. La strada è lunga ma solo se continuiamo così potremo fare meglio. Abbiamo grandi giocatori e una grande squadra, quindi ce la possiamo fare".

Il City ha dovuto attendere 24 ore in più del previsto per la pioggia che si è abbattuta su Manchester, ma il loro inizio è stato semplicemente perfetto.