Saúl fa volare l'Atlético
martedì 13 settembre 2016
Intro articolo
PSV - Atlético 0-1
I vicecampioni d'Europa passano a Eindhoven grazie al bellissimo gol al volo di Saúl Ñíguez nel primo tempo e al rigore parato da Jan Oblak a Guardado.
Contenuti top media
Corpo articolo
PSV Eindhoven e Atlético Madrid, dopo i due 0-0 della scorsa stagione, danno vita a una partita ricca di emozioni. La partita decolla alla mezz’ora di gioco, dopo una rete annullata a Luuk de Jong del PSV e qualche altra occasione non concretizzata da entrambe le compagini.
Il punteggio si sblocca al 43’ a favore degli ospiti, grazie all’eccezionale tiro al volo di Saúl Ñíguez. Pochi minuti dopo, nel recupero della prima frazione, è Jan Oblak a ergersi a protagonista neutralizzando il rigore calciato da Andrés Guardado del PSV. Nella ripresa i campioni d’Olanda non riescono più a rientrare veramente in partita.
Giocatore chiave: Saúl Ñíguez (Atlético)
Il 21enne spagnolo è la chiave di volta dell’incontro. Oltre a segnare un gol stupendo, primo in tre incontri giocati nel 2016 fra le due formazioni, diventa il giocatore spagnolo più prolifico in UEFA Champions League dall’inizio della scorsa stagione. E non dobbiamo dimenticare il suo dinamismo e l’infinito lavoro svolto in mezzo al campo.
Oblak e i rigori
Pur non avendo parato alcun tiro nelle due lotterie finali dagli 11 metri cui è arrivato l’Atlético in UEFA Champions League, Jan Oblak si dimostra un 'pararigori' molto più efficace all’interno dei regolari 90 minuti di gioco.
Il rigore parato stasera a Andrés Guardado allo scadere del primo tempo è il secondo consecutivo neutralizzato nella massima competizione continentale dopo quello tirato da Thomas Müller del Bayern München nella semifinale della scorsa stagione. Se il PSV fosse rientrato negli spogliatoi con il pareggio, probabilmente la partita sarebbe completamente cambiata nella ripresa.
L’opinione del reporter
Joe Walker, Atlético (@UEFAcomJoeW)
L’Atlético ospiterà il PSV a Madrid alla quinta giornata della fase a gironi. La squadra allenata da Phillip Cocu ha messo spesso in difficoltà gli ospiti, che hanno stretto i denti, resistito nel momento peggiore e piazzato poi la stoccata vincente che ha deciso la gara. Diego Simeone non sarà pienamente soddisfatto di come la sua squadra abbia lasciato ben presto l’iniziativa all’avversario, ma si tiene ben stretti i tre preziosi punti conquistati, nell’attesa di ospitare il Bayern München fra due settimane in Spagna.