Milik da sballo, festa Napoli a Kiev
martedì 13 settembre 2016
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Dynamo Kiev - Napoli 1-2
Arkadiusz Milik regala ai Napoli i primi tre punti: due imperiosi stacchi di testa nel primo tempo consentono ai partenopei di rimontare l'iniziale svantaggio.
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Nel segno di Arkadiusz Milik: nel match inaugurale del gruppo B di UEFA Champions League, l'SSC Napoli sbanca il NSK Olimpiyskyi di Kiev con una doppietta del centravanti polacco arrivato all'ombra del Vesuvio con il difficile compito di non far rimpiangere Gonzalo Higuain.
Preferito a Manolo Gabbiadini nel ballottaggio che durerà una stagione intera, Milik ha rimontato da solo la Dynamo Kiev con una doppietta tutta di testa. In entrambe le occasioni, è stato decisivo l'apporto di Dries Mertens, un'altra delle tante note liete di questo avvio di stagione del Napoli.
Alla sua prima uscita nella massima competizione continentale, dunque, Maurizio Sarri ha indovinato tutte le mosse, affidandosi in attacco al duo Milik-Mertens. Per il resto, confermate le previsioni della vigilia, con il ritorno in difesa di Elseid Hysaj e l'inserimento in mezzo al campo del brasiliano Allan.
Più del Napoli, parte meglio la Dynamo, subito pericolosa con Serhiy Sydorchuk che dalla distanza impegna Pepe Reina in angolo. L'undici di Sarri prova a far valere la sua qualità a centrocampo, ma gli ucraini pressano alto e trovano il gol del vantaggio al 26' con Denys Garmash, bravo a sorprendere Reina e la difesa azzurra con una bella girata da centro area.
Sotto di un gol, il Napoli si scuote e comincia a premere dalle parti di Olexandr Shovkovskiy. È proprio un'incertezza del portiere ucraino a regalare a Milik il gol del pari al 36': su cross di Mertens dalla sinistra, infatti, il capitano della Dynamo resta a metà strada, il gigante polacco svetta più in alto di tutti e festeggia il suo primo gol europeo con la maglia azzurra.
Trovato il pari, il Napoli prende coraggio e si propone di più. Il gol che corona la rimonta arriva nel recupero del primo tempo: cross di José Callejón, Mertens colpisce di testa, la difesa ucraina va in tilt e Milik mette a segno la doppietta personale con un altro colpo di testa.
Avanti a metà gara, l'undici di Sarri controlla il match nella ripresa. La Dynamo, infatti, è più abile nelle ripartenze che nel fare la partita: il match diventa via via più fisico, a volte anche ruvido. Mertens è imprendibile per i difensori ucraini, ma il suo classico tiro a giro al 63' si infrange sul palo.
Sarri cambia le carte e inserisce forze fresche con Piotr Zieliński e Lorenzo Insigne, ma è della Dynamo il regalo più gradito: al 67' infatti il già ammonito Sydorchuk rimedia il secondo giallo per simulazione in area di rigore e lascia i compagni in dieci uomini. Il match, in pratica, finisce qui. Canta Napoli. Nel segno di Milik.