Alla scoperta di Federico Fazio

Nell'attesa di conoscere il nome dell'avversaria per gli spareggi di UEFA Champions League venerdì, la Roma puntella la difesa con l’ingaggio del centrale argentino Federico Fazio in prestito con diritto di riscatto dal Tottenham.

Fazio è reduce da un’avventura tutt’altro che esaltante in Premier League, ma la squadra giallorossa spera di rivedere quello che era il perno della difesa del Siviglia vincitore della UEFA Europa League del 2014.

In quella finale contro il Benfica allo Juventus Stadium, vinta ai rigori dalla squadra spagnola, Fazio fu senza ombra di dubbio uno dei migliori in campo. Non certo una novità per il club andaluso che aveva visto Fazio vincere anche la Coppa di Spagna nel 2010 e indossare anche la fascia da capitano.

Fazio non ha avuto vita facile in Inghilterra©AFP/Getty Images

Dominante nel gioco aereo grazie ai 195cm di altezza, Fazio - che ha interrotto gli studi di medicina dopo 18 mesi in Argentina per trasferirsi al Siviglia nel 2007 -  ha grande personalità ed è a suo agio anche con il pallone tra i piedi. Il tallone d’Achille è la mancanza di rapidità.

In Inghilterra, appena 20 presenze in Premier League con il Tottenham che lo aveva pagato circa otto milioni di euro nel 2014, le critiche più pesanti erano arrivate più che altro dopo i gol subiti di testa da Christian Benteke e Graziano Pellè, che lo avevano battuto proprio sul suo punto di forza, il gioco aereo.

Luciano Spalletti è però convinto di recuperarlo: “Ha caratteristiche importanti, ha vinto l'Europa League col Siviglia. In Inghilterra non ha giocato con continuità ma ha esperienza, è un giocatore sano, è fortissimo di testa. Siamo curiosi di vederlo all’opera”.

Con Fazio, Spalletti ha anche la possibilità di provare la difesa a tre con l’argentino in mezzo a Kōnstantinos Manolas e Juan Jesus (attendendo il recupero di Antonio Rüdiger). Una possibilità che permetterebbe al tecnico toscano di utilizzare Alessandro Florenzi da esterno di centrocampo invece che da terzino puro. 

Campione del mondo Under 20 nel 2007 insieme ai vari Éver Banega, Sergio Agüero e Ángel Di María e tre presenze con la nazionale maggiore albiceleste, Fazio non vuole lasciarsi scappare questa opportunità: "Sono molto contento di essere in una grande squadra come la Roma”, ha dichiarato a Roma TV. “Ho molta voglia di iniziare ad allenarmi e di conoscere i miei nuovi compagni e l’allenatore".  E se la Roma avesse trovato il suo nuovo 'the Wall' come ai tempi di Walter Samuel?