La nuova Juve di Higuaín (e non solo)
martedì 26 luglio 2016
Intro articolo
La Juventus sbanca il mercato aggiungendo Gonzalo Higuaín a una squadra già ricca di talenti, ma l'argentino è solo l'ultimo dei grandi acquisti bianconeri. Paolo Menicucci di UEFA.com riassume tutte le qualità di cui la Juve si arricchisce.
Contenuti top media
Corpo articolo
La Juventus sbanca il mercato portando Gonzalo Higuaín in una squadra già ricca di talenti per una cifra complessiva di 90 milioni di euro. Altri giocatori arriveranno e partiranno, ma i campioni d'Italia hanno segnalato le loro intenzioni confermando il loro quinto e più importante acquisto dall'inizio del calciomercato. Il 'Pipita' ha firmato un quinquennale con i bianconeri.
I bianconeri hanno deciso di puntare per l'attacco sul giocatore che la scorsa stagione ha realizzato 36 gol in 35 partite di campionato superando il record di Gunnar Nordahl. Con Higuaín davanti, la squadra di Massimiliano Allegri spera di vincere il sesto scudetto consecutivo e, soprattutto, la UEFA Champions League.
Paolo Menicucci di UEFA.com valuta tutte le qualità di cui la Juve si arricchisce, reparto per reparto.
Esperienza in UEFA Champions League
In attesa di un trionfo in UEFA Champions League atteso dal 1995/96, la Juventus ha manifestato le sue intenzioni sin dal primo acquisto a fine giugno. "Il sogno della squadra è vincere la Champions League; spero di aiutarla a raggiungere l'obiettivo", ha commentato Dani Alves, che ha firmato per due anni con l'opzione di rinnovo per un terzo.
"Dobbiamo credere di poter vincere la Champions League. La Juve ha un grande sogno e voglio che diventi realtà". Tre volte campione d'Europa con il Barcellona, il 33enne laterale brasiliano offre una grande esperienza nella competizione e qualità da vendere sulla fascia destra.
Opzioni in difesa
La Juventus vantava già una delle retroguardie più temute nel calcio mondiale: la "BBC" formata da Andrea Barzagli, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. Barzagli, però, ha 35 anni, mentre negli ultimi anni Chiellini ha lottato con diversi infortuni, saltando la finale di UEFA Champions League 2015 e la doppia sfida della scorsa stagione contro il Bayern.
Per questo, i bianconeri hanno acquistato Medhi Benatia dal Bayern, consentendo ad Allegri di fare più turnover in difesa ed evitare sovraccarichi o infortuni. Il difensore, inoltre, conosce bene la Serie A perché ha passato tre stagioni all'Udinese e una alla Roma, meritando anche un posto nella squadra dell'anno 2013/14.
Visione di gioco e calci piazzati
Dopo l'addio ad Andrea Pirlo nel 2015, Allegri ha consegnato il ruolo di regista basso a Claudio Marchisio. L'azzurro se l'è cavata bene, ma ad aprile ha subito un grave infortunio al legamento crociato del ginocchio che lo costringerà a saltare l'inizio della nuova stagione. Sami Khedira ha invece confermato la sua suscettibilità agli infortuni, giocando solo 20 partite di campionato.
Il neoacquisto Miralem Pjanić, però, può ricoprire vari ruoli a metà campo ed è reduce dalla sua migliore stagione alla Roma, con 10 gol realizzati. Inoltre, i suoi assist e i calci piazzati saranno sicuramente un'arma in più per un attacco già letale. Come ha spiegato Juninho Pernambucano, suo ex compagno e maestro sui calci da fermo: "Oggi è il più bravo del mondo a battere le punizioni".
Velocità e versatilità
La scorsa stagione, Allegri ha contato spesso sulle invenzioni e gli scatti di Juan Cuadrado per scardinare le difese, ma poiché il colombiano è tornato al Chelsea, il suo ruolo è stato affidato a Marko Pjaca. Il giovane croato ha talento e velocità in abbondanza, come ha dimostrato anche a UEFA EURO 2016, e può giocare in vari ruoli. Questo dovrebbe consentire ad Allegri di utilizzare anche il 4-3-3 e il 4-3-1-2 e, anche se l'acquisto di Pjaca è passato un po' in sordina, le potenzialità per sorprendere i tifosi ci sono eccome.
Gol, gol e ancora gol
Dopo aver segnato 35 gol nelle prime due stagioni in Italia, Higuaín ha cambiato marcia nel 2015/16, superando il suo totale in una sola stagione. Al suo fianco, l'attaccante troverà il connazionale Paulo Dybala, autore di 19 gol nell'ultimo campionato.
"Siamo buoni amici e ci conosciamo dalla nazionale - ha commentato Dybala pochi giorni prima dell'ufficialità di Higuaín -. Ci sentiamo spesso. Giocare con lui sarebbe un sogno". Per le difese della Serie A, invece, potrebbe essere un vero incubo.