Ronaldo regala l'undécima al Real Madrid
sabato 28 maggio 2016
Intro articolo
Real Madrid-Atlético Madrid 1-1 (5-3 dcr)
A San Siro la finale termina in parità, con Ferreira Carrasco che risponde a Sergio Ramos, ma dal dischetto si impongono le Merengues, campioni per l'11esima volta.
Contenuti top media
Corpo articolo
- Il Real Madrid piega l'Atlético ai rigori e conquista per l'11ª volta la massima competizione europea per club: decisiva la trasformazione di Ronaldo dopo l'errore di Juanfran
- Yannick Ferreira Carrasco, entrato nella ripresa, firma il pareggio a undici minuti dalla fine
- Sergio Ramos aveva portato i Galacticos in vantaggio
- Il capitano del Real Madrid è il quinto giocatore a segnare in due finali di UEFA Champions League dopo quella del 2014
- Antoine Griezmann colpisce la traversa dal dischetto a inizio ripresa
Per l’undicesima volta nella sua storia, il Real Madrid conquista la UEFA Champions League. Nella finale di Milano i Galacticos hanno la meglio sui “cugini” dell’Atlético Madrid, sconfitti come accaduto nel 2014 a Lisbona: stavolta ci sono voluti i rigori, due anni fa erano “bastati” i supplementari.
Al Meazza tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sull’1-1, con il subentrato Yannick Ferreira Carrasco che aveva risposto, a undici minuti dalla fine, al vantaggio di Sergio Ramos, dopo un rigore fallito a inizio ripresa da Antoine Griezmann. I Colchoneros di Diego Simeone hanno mostrato il solito carattere e la solita compattezza, ma ai rigori sono stati condannati dall’errore di Juanfran, con Cristiano Ronaldo che ha trasformato il penalty del trionfo.
A San Siro il primo pericolo lo creano i Colchoneros, ma Koke colpisce male il pallone sul cross di Saúl Ñíguez. Il Real Madrid non sta comunque a guardare e sul ribaltamento di fronte va vicinissimo al gol: Jan Oblak, però, è monumentale sulla conclusione di sinistro di Karim Benzema, propiziata da Gareth Bale.
Le merengues insistono, un tiro di Toni Kroos deviato mette i brividi all’Atlético, ma al 15’ arriva il vantaggio dei Galacticos. Punizione di Kroos, Bale prolunga di testa e Sergio Ramos, con una zampata, anticipa Stefan Savić: 1-0. La formazione di Simeone prova a reagire con un paio di tentativi di Griezmann, ma si va al riposo con il Real Madrid in vantaggio.
Nell’intervallo l’Atlético prova a schiarire le idee e nella ripresa si ripresenta con il talento belga Ferreira Carrasco al posto dell’argentino Augusto Fernández. La mossa sembra portare frutto, perché dopo due minuti Pepe “affossa” Fernando Torres: per l’arbitro è rigore, dal dischetto si presenta Griezmann che però centra la traversa.
Il Real Madrid perde per infortunio Dani Carvajal, rimpiazzato da Danilo, ma è un Atlético Madrid trasformato a fare la partita. Torres è anticipato all’ultimo istante, mentre Savić e Koke con le loro girate non trovano lo specchio della porta; ci prova invano anche Saúl, che manda di poco a lato sullo spunto di uno scatenato Ferreira Carrasco.
Il Real Madrid prova a uscire dal suo guscio, una punizione di Bale è respinta in corner mentre Diego Godin è provvidenziale nella chiusura su Ronaldo, che aveva irriso Savić con una serie di numeri. Oblak chiude in uscita lo specchio a Benzema, poi Zidane richiama Kroos e getta nella mischia Isco.
Esce anche Benzema, che lascia il posto a Lucas Vázquez, il Real Madrid sfiora due volte il raddoppio, prima con Ronaldo e poi con Bale, il cui destro viene ribattuto sulla linea. A undici minuti dalla fine, i Colchoneros trovano il pareggio: Ferreira Carrasco “brucia” sul tempo Danilo e mette dentro sul cross di prima di Juanfran. Tutto da rifare, l’epilogo ai supplementari è inevitabile dopo una chance per Torres e una per Bale.
Nel primo extra-time sono i Galacticos a cercare il gol con più insistenza, ma prima il colpo di testa di Ronaldo è debole, poi Bale si vede ribattere il sinistro da Godín. Negli ultimi quindici minuti arriva un altro cambio, con Lucas Hernández che rimpiazza Filipe Luís. Sono comunque i rigori a decretare la squadra campione. I primi sette tiri sono tutti realizzati, poi il palo colpito da Juanfran regala a Ronaldo il match-point. E CR7 non sbaglia!
Il Real Madrid è in trionfo, per l'Atlético Madrid la maledizione delle finali - è alla terza sconfitta - continua.