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Il principe Milito abdica

Anche i 'Principi' si ritirano: è il caso di Diego Milito, che a 36 anni lascia il calcio giocato. Alla sua partita era presente un tifoso speciale, José Mourinho, che con lui aveva portato l'Inter allo storico triplete del 2010.

Diego Milito con il trofeo della UEFA Champions League dopo la finale di Madrid nel 2010
Diego Milito con il trofeo della UEFA Champions League dopo la finale di Madrid nel 2010 ©Getty Images

Anche i 'Principi' si ritirano: è il caso di Diego Milito, che a 36 anni lascia il calcio giocato. Alla sua partita di addio era presente un tifoso speciale, José Mourinho, che con lui aveva portato l'Inter allo storico triplete del 2010.

Milito ha giocato la sua partita di addio sabato, quando il Racing club de Avellaneda ha battuto 2-0 il Temperley: per lui un gol su rigore al 17 e un errore dal dischetto 2' più tardi. "Non so se sono ancora pronto al ritiro, ma sono entrato in quel mood da quando ho deciso che avrei smesso di fare quello che ho fatto per tutta la vita", ha detto l'argentino, che in carriera ha vinto uno Scudetto, due Coppe Italia, una Supercoppa Italia, due campionati argentini, una UEFA Champions League e un Mondiale per Club. 

"Mi piacerebbe invitare Mourinho perché è un uomo che ha segnato la mia carriera", era stato l'ultimo desiderio da calciatore del Principe Milito, che come in ogni favola che si rispetti si è avverato. Il tecnico portoghese infatti era presente alla partita di addio del giocatore con cui ha vinto lo storico triplete del 2010 alla guida dell'Inter.

La premiazione dopo la finale di UEFA Champions League di Madrid vinta dall'Inter contro il Bayern nel 2010
La premiazione dopo la finale di UEFA Champions League di Madrid vinta dall'Inter contro il Bayern nel 2010©Getty Images

597 partite a livello di club e 254 gol segnati in carriera per l'ex Inter, Genoa, Saragozza e Racing. Ma l'apice della sua avventura da calciatore resterà sempre la stagione 2009/10 in maglia nerazzurra...

Il trionfo dell'Inter nel 2010