Fernandinho tra sogni e segni
martedì 3 maggio 2016
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"Vincere la Champions lascerebbe il segno nella vita di qualsiasi giocatore, oltre che in quella di tutti i tifosi del Manchester City", ha detto Fernandinho a UEFA.com ammettendo il suo sogno di salire sul trono d'Europa.
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Vincitore della Coppa UEFA con lo Shakhtar Donetsk nel 2009, Fernandinho sogna di aggiungere un altro trofeo europeo in bacheca. Ecco le parole del centrocampista del Manchester City in vista del ritorno della semifinale contro il Real Madrid.
UEFA.com: da centrocampista, perché il Real Madrid è una squadra così difficile da affrontare?
Fernandinho: perché è una delle squadre con più tradizione in Europa e tra quelle ad aver vinto più volte la Champions League. Sono molto forti, hanno tanti giocatori di qualità e una lunga tradizione nella competizione. Per questi motivi sono una squadra difficile da battere, ma la nostra speranza è quella di essere in grado di superare tutti questi aspetti, fare una bella prestazione e qualificarci mercoledì prossimo.
UEFA.com: hai giocato nella Coppa del Mondo FIFA, in Coppa UEFA, Copa Libertadores, coppe nazionali e adesso in semifinale di UEFA Champions League. Quale mentalità serve per queste partite?
Fernandinho: c'è sempre molta pressione perché tutte le squadre vogliono arrivare in finale, ma la speranza è di essere sempre in grado di superare le difficoltà. Abbiamo avuto alcune delusioni, così come qualche gioia, ma da ogni esperienza bisogna essere in grado di imparare. Quando fai qualcosa di sbagliato, provi a non ripetere gli errori, mentre quando fai qualcosa bene, provi a ripetere quanto di buono hai fatto. Solo così si possono raggiungere gli obiettivi come la qualificazione alla finale.
UEFA.com: sei contento dei traguardi raggiunti dal Manchester City in stagione?
Fernandinho: sì, sono molto orgoglioso. Abbiamo imparato dagli errori del passato, e abbiamo superato molte difficoltà anche durante questa stagione - come gli infortuni che ci hanno costretto a fare a meno di giocatori molto importanti durante tutta la competizione. Negli ottavi e nei quarti abbiamo battuto due ottime squadre, e adesso siamo a un passo da un traguardo storico per noi giocatori e per il club.
UEFA.com: come mai il City in questa stagione europea è stato così vincente?
Fernandinho: penso che in questa stagione l'intera squadra abbia capito come giocare in Champions League. Questo è stato un fattore importante, specialmente nelle partite fuori casa. Bisognava essere più compatti e uniti, senza dare la possibilità agli avversari di avere molte occasioni da gol. In avanti inoltre abbiamo giocatori di qualità che hanno dimostrato tutto il loro valore in campo.
UEFA.com: cosa ci puoi dire di Manuel Pellegrini come allenatore?
Fernandinho: è un allenatore molto tranquillo che parla a lungo con i giocatori. In questa stagione, specialmente in Champions League, abbiamo giocato come lui voleva che giocassimo. Abbiamo capito perfettamente i suoi dettami e il suo modo di vedere il calcio, questo aspetto è stato molto importante.
UEFA.com: cosa significherebbe vincere la competizione per il City?
Fernandinho: tanto. Gioco in Champions League da molti anni, ho giocato prima con lo Shakhtar e adesso col City, ed è la prima volta che raggiungo la semifinale. Le aspettative sono molto alte. La speranza è di fare un buon lavoro e vincere il trofeo. Andremo quindi a Madrid molto concentrati, e daremo tutto quello che abbiamo per vincere la coppa. La Champions è un titolo che lascerebbe il segno nella vita di qualsiasi giocatore, oltre che in quella di tutti i tifosi del Manchester City.