Atlético-Bayern: spunti di discussione
mercoledì 27 aprile 2016
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Augusto Fernández si è rivelato il miglior acquisto di gennaio, continua la maledizione in terra spagnola per il Bayern e Pep Guardiola mentre Saúl Ñíguez potrebbe essere l'uomo in più della Spagna a UEFA EURO 2016.
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Augusto il grande
Da quando a gennaio si è trasferito all'Atlético, il nazionale argentino Augusto Fernández si è fatto la fama di essere un centrocampista che bada al sodo e in grado di interrompere le azioni con le buone ma soprattutto con le cattive. Gli sono bastate appena un paio di partite per affinare l'intesa con i compagni, e adesso è diventato un titolare inamovibile della mediana di Simeone - e quella contro il Bayern è stata fino ad ora la sua migliore prestazione coi Rojiblancos.
Il 30enne ha coperto ogni filo d'erba, sventato gli attacchi degli avversari rompendo il gioco e facendosi trovare sempre nel posto giusto al momento giusto. Praticamente da solo è riuscito a imbrigliare il centrocampo del Bayern composto da Arturo Vidal, Xabi Alonso e Thiago Alcántara – cosa non da poco. La sua è stata una prestazione di caratura mondiale in una competizione di livello mondiale.
Le spagnole non portano bene al Bayern
Questa è la terza stagione di fila che il Bayern di Josep Guardiola viene sorteggiato con una squadra spagnola in semifinale, e in tutti e tre i casi l'andata si è disputata in trasferta. I campioni di Germania hanno perso 1-0 a Madrid ma contro il Real nel 2014, e poi 12 mesi fa sono stati travolti per 3-0 dal Barcellona. Quest'anno è stato il turno dell'Atlético.
Poichè Guardiola aveva impostato la gara per segnare almeno un gol in trasferta, Diego Simeone ha scelto di giocare in un modo simile ai bavaresi attaccando subito e prendendo l'iniziativa – e poi il vantaggio. Il Bayern ha più volte provato a impensierire il fortino spagnolo, ma senza risultati, e così il prezioso gol in trasferta tanto cercato da Guardiola non è mai arrivato.
Fattore casa determinante per i tedeschi?
Con gli ospiti che non sono stati in grado di trovare il gol in trasferta, adesso la pressione sarà tutta sul Bayern che dovrà scoprirsi ed attaccare nella gara di ritorno di martedì prossimo. Quella di mercoledì è stata appena la quarta volta in 23 partite di UEFA Champions League in cui i bavaresi non sono riusciti a segnare. Le 74 reti segnate in Bundesliga fanno ben sperare, così come la mentalità dimostrata contro la Juventus negli ottavi di finale.
Le statistiche tuttavia dicono che in questa fase nelle ultime due edizioni, i tedeschi non sono riusciti a ribaltare lo svantaggio dell'andata in Spagna. Inoltre in entrambi i casi i loro rivali dopo averli eliminati in semifinale, si sono poi aggiudicati la coppa in finale. Bisogna inoltre considerare Jan Oblak e la forza delle difesa più rocciosa d'Europa: l'Atlético ha infatti subito appena 16 reti in 35 partite di Liga in stagione.
Saúl Ñíguez è pronto per EURO 2016
L'Under 21 spagnolo sta disputando una stagione fantastica nella capitale, ed è andato in rete nove volte in 42 partite di tutte le competizioni. Il telefono di Vicente Del Bosque sarà stato sommerso di chiamate per convincerlo a includere il centrocampista destro nella squadra di UEFA EURO 2016, nonostante il 21enne non abbia mai giocato con la nazionale maggiore.
Quella del Vicente Calderón è stata definita da Saúl come "la rete più importante e bella della carriera", ma oltre al gol tutta la prestazione è stata molto più che convincente. Guardiola ha detto che "il calcio spagnolo ha adesso un nuovo grande talento", e in effetti è impossibile non essere d'accordo. Sfortunatamente per il Bayern, Simeone sa che il meglio deve ancora venire.