Coman: "Contro la Juve il momento più bello"
martedì 26 aprile 2016
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L'estero del Bayern è tornato a parlare della sfida contro la Juve definendo il cross decisivo in pieno recupero come il momento più bello della sua carriera. "Pogba? Quando ci giochi insieme apprezzi ancora di più le sue qualità".
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L'esterno del Bayern Kingsley Coman è tornato a parlare della sfida contro la Juventus negli ottavi di finale, quando da ex contribuì in maniera determinante al successo del club bavarese contro i Bianconeri.
Primo nella classifica degli assist in UEFA Champions League a pari merito con due giocatori già eliminati, Coman ha definito il cross che ha portato alla reti di Thomas Müller contro la Juve come il momento più bello della sua carriera.
“Sapevo che stavo giocando bene ma le statistiche sono decisive - ha spiegato al Guardian - Aggiungono credibilità e fiducia. La partita contro la Juventus era speciale per me. Dalla panchina sapevo che era molto difficile per il Bayern. E vedevo i miei vecchi compagni alla Juventus. Quando sono entrato, però, non ho pensato più all'amicizia. Contava solo giocare bene per il Bayern.”
“Non avevo nulla da dimostrare. La Juventus mi aveva visto negli allenamenti e in una quindicina di partite. Conosceva le mie qualità. La differenza principale è lo stile di gioco del Bayern che si addice di più a me. Qui posso mostrare di più le mie qualità. Sono entrato con il Bayern sotto e non era facile. Ma nel calcio tutto è possibile. Basta crederci e ho dato tutto quello che avevo".
"[L'assist per Müller] è stato il momento più bello della mia carriera da calciatore professionista. Il mio gol ai supplementari, il secondo più bello”.
L'anno prossimo al Bayern arriverà un tecnico che lo conosce bene. “Carlo Ancelotti mi ha fatto debuttare ai tempi del PSG. Quindi per me va bene che sia lui. Ed è un bene anche per il club. Ovvio all'inizio sarà difficile. Pe me Guardiola è uno dei migliori tecnici al mondo, se non il migliore in assoluto".
Coman ha poi parlato dell'amicizia che lo lega a Paul Pogba. "“Quando giochi con lui apprezzi ancora di più le sue qualità in campo e fuori. Automaticamente ti ritrovi a dare di più. Quando perdi un pallone ti impegni ancora di più per riconquistarlo per Pogba".
"E la stessa cosa accade quando giochi contro di lui. Se c'è un pallone tra me e Pogba ci vado più deciso che contro ogni altro giocatore. Perchè è un amico. So bene che se dovessi perdere un duello con lui, mi prenderebbe in giro".