Estasi Griezmann dopo il trionfo dell'Atlético sul Barça

La splendida doppietta di Antoine Griezmann nella serata di mercoledì è stata decisiva per qualificare l'Atlético Madrid e quindi eliminare i campioni in carica del Barcellona dai quarti di finale di UEFA Champions League per la seconda volta in tre stagioni.

Sotto per 2-1 dopo l'andata e senza lo squalificato Fernando Torres, Diego Simeone ha schierato un compatto 4-4-2 per limitare e frustrare il centrocampo e l'attacco stellare del Barça... e in effetti ha funzionato alla perfezione.

"Sono davvero orgoglioso della squadra", ha detto l'uomo-partita Griezmann al termine della gara. "Giocavamo contro una delle migliori squadre del mondo. Ce la siamo giocata e adesso siamo in semifinale tra le quattro migliori d'Europa".

"È normale essere in difficoltà quando giochi contro il Barcellona, ma siamo stati molto bravi dietro. In difesa siamo stati tutti eccezionali, abbiamo pressato bene i portatori di palla. Quando siamo passati in vantaggio siamo rimasti compatti. L'intera squadra ha fatto un gran lavoro".

I centrocampisti Gabi, Koke, Augusto Fernández e l'incredibile Saúl Ñíguez non hanno fatto respirare Andrés Iniesta, Ivan Rakitić e Sergio Busquets, e in questa maniera hanno evitato che la palla arrivasse a Lionel Messi, Luis Suárez e Neymar. Nelle rare occasioni in cui i catalani si presentavano in attacco, Diego Godín e Lucas Hernández in difesa hanno fatto ottima guardia alla porta dell'Atleti.

Col desiderio di centrare il record di due titoli cosecutivi di UEFA Champions League, il Barcellona ha tirato appena quattro volte in porta, a differenza dei sei tiri della squadra di casa – con appena uno nel primo tempo. Tutto ciò nonostante il 78% di possesso palla.

Con questa doppietta, Griezmann sale a quota cinque gol nella competizione – diventando appena il quarto giocatore di sempre dell'Atlético a esserci riuscito – e a dieci nelle ultime dieci gare in tutte le competizioni.

"È un giocatore fondamentale per la squadra", ha sottolineato il difensore Filipe Luís dopo la gara. "È un onore avere un giocatore di questa levatura nel gruppo, soprattutto perché è un ragazzo con i piedi per terra".

La prestazione di Griezmann è stata l'esempio perfetto del suo tipo di gioco. Dal punto di vista difensivo è stato fondamentale tornando nella propria metà campo per aiutare a contenere i catalani, mentre nel primo gol di testa ha dimostrato tutta la sua bravura nel gioco aereo. Il suo rigore nei minuti finali, con tutta la pressione dello stadio addosso, ha dimostrato tutta la sua freddezza nei momenti decisivi.

"Gioca per la squadra, non per se stesso", ha aggiunto Luís. "Sappiamo che gli attaccanti hanno quel qualcosa di particolare, e lui indubbiamente ce l'ha. Ecco perché è un grande giocatore per il quale non ci sono limiti".

Koke e Griezmann a fine partita©Getty Images

L'attaccante della Francia nel frattempo ha reso omaggio ai suoi tifosi che hanno contribuito a rendere in Europa il Calderón un fortino inespugnabile. Nelle ultime 29 partite in competizioni UEFA per club giocate in casa, l'Atlético ha perso appena due volte. "Dedichiamo questa partita ai tifosi", ha detto. "Loro ci spingono sempre e ci aiutano a disputare partite come quella di stasera".

E che dire adesso del prossimo turno? I Rojiblancos sono a tre gare dal diventare per la prima volta campioni d'Europa, ma Griezmann vuole mantenere i piedi ben saldi per terra dato che con questa mentalità sono arrivati i risultati migliori con Diego Simeone. "Come dice il mister, pensiamo a una partita alla volta".