Suárez brilla nel Barça, Arsenal in extremis
domenica 14 febbraio 2016
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L'uruguaiano firma una tripletta contro il Celta Vigo, mentre i Gunners segnano con Welbeck in pieno recupero e battono 2-1 il Leicester capolista della Premier League; la Juventus batte il Napoli e si porta al primo posto in classifica.
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DOMENICA
Arsenal-Leicester 2-1 (Walcott 70', Welbeck 90'+5'; Vardy 45' su rig.)
Danny Welbeck lascia subito il segno nel giorno del suo ritorno dall’infortunio, realizzando in pieno recupero il gol vittoria contro il Leicester: l’Arsenal, con questo successo, riduce a due punti il distacco dalla capolista della Premier League. Il nazionale inglese, alla prima apparizione con i Gunners dal 26 aprile 2015, entra a sette minuti dalla fine e al 95’ batte di testa Kasper Schmeichel sulla punizione di Mesut Özil. Un rigore trasformato nel primo tempo da Jamie Vardy porta in vantaggio la squadra di Claudio Ranieri, ma nella ripresa le Foxes perdono Danny Simpson, espulso per somma di ammonizioni. Theo Walcott, nove minuti dopo il suo ingresso in campo, riporta in equilibrio l’incontro prima del gol di Welbeck che porta la squadra di Arsène Wenger al secondo posto..
Barcellona-Celta Vigo 6-1 (Messi 28’, Suárez 59’, 75’ e 81’, Rakitić 84’, Neymar 90’+1’; Guidetti 39’ su rig.)
Luis Suárez scavalca Cristiano Ronaldo in vetta alla classifica dei cannonieri della Liga con una tripletta nell’agevole vittoria del Barcellona. Lionel Messi porta i Blaugrana in vantaggio con una bella punizione, ma John Guidetti firma il pareggio su rigore. Suárez segna per la 21esima volta in campionato e l’attaccante uruguaiano segna altri due gol, il secondo dei quali su un rigore indiretto battuto da Messi. Ivan Rakitić e Neymar segnano allo scadere, il Barcellona torna solo in vetta con tre punti di vantaggio.
Getafe-Atlético Madrid 0-1 (Torres 2’)
Dopo aver raggiungo i 100 gol con la maglia dell’Atlético lo scorso fine settimana, Fernando Torres segna a freddo e mantiene i Colchoneros a tre punti dal Barcellona capolista della Liga, con una partita in più giocata. Non solo buone notizie però per la squadra di Diego Simeone, che perde Yannick Carrasco per un infortunio alla caviglia a inizio secondo tempo.
Manchester City-Tottenham Hotspur 1-2 (Iheanacho 74'; Kane 53' su rig., Eriksen 83')
La squadra di Manuel Pellegrini, quarta, è ora a sei punti dalla vetta della Premier League dopo la seconda sconfitta casalinga consecutiva: è la prima volta che accade dal dicembre 2008. Il quindicesimo gol in diciassette partite di Harry Kane e il guizzo allo scadere di Christian Eriksen, nel giorno del suo 24esimo compleanno, fruttano agli Spurs secondi in classifica la quinta vittoria consecutiva e infliggono un duro colpo alle speranze di titolo del Manchester City. Il capitano degli Sky Blues, il belga Vincent Kompany, torna in campo dopo l’ultima apparizione del 26 dicembre 2015.
Augsburg-Bayern Monaco 1-3 (Bobadilla 86'; Lewandowski 15', 62', Müller 78')
Robert Lewandowski firma la quarta doppietta nel 2016 e i campioni di Germania del Bayern tornano alla vittoria in Bundesliga, mantenendo la vetta con otto punti di vantaggio. L’attaccante polacco segna il 20esimo gol in campionato nel primo tempo, prima di realizzare dopo l’intervallo il 31esimo centro in tutte le competizioni. Thomas Müller mette al sicuro il successo in trasferta a dodici minuti dalla fine, mentre David Alaba è stato schierato al fianco di Joshua Kimmich al centro della difesa dopo l’intervento chirurgico alla caviglia che costerà a Holger Badstuber almeno tre mesi di stop.
NEC Nijmegen-PSV Eindhoven 0-3 (De Jong 16', Locadia 67', Van Ginkel 75')
Il centrocampista in prestito Marco van Ginkel segna per la seconda settimana consecutiva e il PSV capolista dell’Eredivisie ottiene la settima vittoria consecutiva in campionato. Luuk de Jong realizza il 17esimo gol dopo che gli ospiti perdono, al 24’, Jorrit Hendrix per una collisione aerea. Jürgen Locadia raddoppia dopo l’intervallo, segnando per la prima volta in sette partite, e Van Ginkel sigla il tris. Gli uomini di Phillip Cocu resta un punto sopra l’Ajax.
Litex Lovech-Dinamo Kiev 1-1 (aut. Garmash 24’; Sydorchuk 19’)
Andriy Yarmolenko torna dall’infortunio per la Dinamo, che pareggia contro la formazione bulgara del Litex in un’amichevole in Spagna. E’ un corner dell’attaccante ucraino che è deviato in rete da Serhiy Sydorchuk dopo 19 minutes; poco dopo, comunque, un’autorete di Denys Garmash riporta in equilibrio il risultato.
SABATO
Chelsea-Newcastle United 5-1 (Diego Costa 5’, Pedro Rodríguez 9’, 59’, Willian 17’, Traoré 83'; Townsend 90')
La più larga vittoria stagionale del Chelsea in Premier League è rovinata dall’infortunio al capitano John Terry, sostituito da Baba Rahman sette minuti prima dell’intervallo. A segno in una gara di FA Cup lo scorso mese, il 20enne Bertrand Traoré si sblocca in campionato con i Blues, che portano la loro imbattibilità a dodici partite dall’addio a José Mourinho.
Juventus-Napoli 1-0 (Zaza 88')
Simone Zaza, entrato dalla panchina, risolve la partitissima della Serie A in favore della Juventus con un tiro deviato dal limite dell’area. La quindicesima vittoria consecutiva in campionato dei Bianconeri porta per la prima volta al comando della classifica i campioni d’Italia, che ora hanno un punti di vantaggio sul Napoli.
Paris Saint-Germain-LOSC Lille 0-0
Il Lille ferma la serie di sedici vittorie consecutive - in tutte le competizioni - del PSG. Laurent Blanc ‘risparmia’ Zlatan Ibrahimovic, Maxwell, Thiago Motta e Thiago Silva in vista della sfida di martedì contro il Chelsea, valida per l’andata degli ottavi di UEFA Champions League. Javier Pastore (polpaccio) e Marco Veratti (inguine), fuori rispettivamente dal 16 e dal 31 gennaio, rientrano dopo gli infortuni.
Real Madrid-Athletic Club 4-2 (Ronaldo 3’, 87’, James Rodríguez 37’, Kroos 45’; Eraso 10’, Elustondo 90’)
I Galacticos portano il loro bottino a 37 reti nelle ultime sette partite di Liga: la squadra basca si inchina 4-2 al Santiago Bernabéu, dove Cristiano Ronaldo realizza una doppietta.
Wolfsburg-Ingolstadt 2-0 (Draxler 29’, Knoche 39’)
Il Wolfsburg, considerando tutte le competizioni, torna al successo dopo sei partite ma resta ottavo in Bundesliga. Robin Knoche, alla sua seconda presenza stagionale dopo aver superato un problema all’anca, segna il suo primo gol dal 30 novembre 2014.
VENERDÌ
Benfica-Porto 1-2 (Mitroglou 18'; Herrera 28', Aboubakar 65')
Il Porto riduce a tre punti il distacco dal Benfica sbancando Lisbona. La squadra di casa arrivava alla partitissima con una striscia di otto vittorie consecutive e un’imbattibilità che durava da quattordici partite di campionato; le Aquile devono però inchinarsi malgrado Kostas Mitroglou vada a segno per la sesta partita consecutiva.
Carpi-Roma 1-3 (Lasagna 61'; Digne 56', Džeko 84', Salah 85')
I Giallorossi sbloccano il risultato con un sinistro dalla distanza di Lucas Digne, ma la squadra di casa pareggia con il tocco sotto misura di Kevin Lasagna. Edin Džeko mette dentro da due passi dopo la grande azione di Mohamed Salah ed è lo stesso nazionale egiziano a mettere al sicuro il risultato poco dopo, sfruttando una precedente azione di Radja Nainggolan. Per la squadra di Luciano Spalletti è la quarta vittoria consecutiva in campionato.
Gent-Mouscron-Péruwelz 2-0 (Boussoufa 85', Milicevic 90'+1')
Mbark Boussoufa, che aveva lasciato il Gent per l’Anderlecht nel 2006 ma all’inizio di questo mese è tornato in prestito alla sua ex squadra proveniente dalla Lokomotiv Moskva, entra al 27’ al posto di Moses Simon e realizza l’importantissimo gol del vantaggio all’85’. Danijel Milicevic mette al sicuro il risultato dopo che gli ospiti erano stati ridotti in dieci uomini per l’espulsione - doppia ammonizione - di Noe Dussenne.
Non in campo: Zenit