Le sfide da non perdere in Champions League

Hiddink ci riprova...
Quando era stato nominato tecnico ad interim al Chelsea nel 2008/09, Guus Hiddink era riuscito a rimanere imbattuto in UEFA Champions League: dopo le vittorie contro Juventus (3-2 complessivo, ottavi di finale) e Liverpool (7-5 complessivo, quarti di finale), l'olandese era stato eliminato dalla rete del pareggio di Andrés Iniesta nella semifinale di ritorno. Hiddink ha poi ottenuto due vittorie e quattro pareggi in sei partite di UEFA Champions League, senza subire sconfitte in Inghilterra fino all'arrivo di José Mourinho a dicembre.

Tuttavia, il suo compito di oggi è arduo: battere il Paris Saint-Germain che non perde in Francia da 44 partite. Il tecnico, dal canto suo, può vantare grande esperienza in UEFA Champions League avendo trascinato il PSV fino alle semifinali del 2004/05. Anche in quella occasione è stato condannato da un gol in trasferta, quello di Massimo Ambrosini del Milan.
Paris - Chelsea, martedì

I nuovi acquisti dello Zenit, Yuri Zhirkov e Aleksandr Kokorin©FC Zenit St Petersburg

Zenit pronto per ricominciare?
Il portiere Vyacheslav Malafeev e il centrocampista Viktor Fayzulin salteranno per infortunio l'andata degli ottavi di finale dello Zenit contro il Benfica. L'altro centrocampista, Aleksandr Ryazantsev, resta invece in forte dubbio. Le importanti assenze e lo stop del campionato per la pausa invernale potrebbero destare preoccupazione al club russo.

I ritiri in Qatar, Portogallo e Spagna hanno, tuttavia, dato risposte positive allo Zenit in termini di condizione. Inoltre, André Villas-Boas potrà contare su tre nuovi giocatori: Maurício, Yuri Zhirkov e Aleksandr Kokorin. "Il Benfica sembra più forte ora - ha detto il tecnico portoghese -. Non perde da molto ma dovrà affrontare grandi sfide. Potete stare certi che giocheremo la gara facendo del nostro meglio", ha detto. 
Benfica - Zenit, martedì

Edin Džeko è tornato al gol contro il Carpi©Getty Images

Nove o falso nove? Questo è il dilemma
Luciano Spalletti ha schierato Edin Džeko titolare in campionato contro il Carpi, ma confermerà il centravanti bosniaco anche nella sfida della settimana prossima contro il Real Madrid o ricorrerà a un modulo che gli è tanto caro? Le aspettative erano altissime in casa giallorossa all'acquisto di Džeko, ma finora l'ex bomber del Manchester City non ha ancora pienamente convinto. Nel frattempo, i nuovi acquisti Stephan El Shaarawy e Diego Perotti hanno brillato subito da quando sono sbarcati nella Capitale.

“Vivere un momento difficile in un grande club crea sempre scalpore - ha detto Spalletti di Džeko. "Sono sicuro che uscirà da questa situazione". Il tecnico toscano, che saprà far valere l'esperienza e la sua sagacia tattica, eliminò proprio il Real Madrid negli ottavi di finale di Champions League nel 2007/08. Erano altri tempi, e soprattutto un altro Real Madrid, ma il movimento di Totti e dei centrocampisti sempre pronti ad inserirsi come Taddei, Perrotta e Mancini portarono all'impresa. La tentazione di riprovarci c'è sicuramente. O meglio sperare nella rinascita di Džeko?
Roma - Real Madrid, mercoledì

Sven Kum è stato il miglior giocatore dell'anno in Belgio©Getty Images

Il Gent si tiene stretto i suoi gioielli 
Il successo del Gent di Hein Vanhaezebrouck ha suscitato l'interesse di diversi giocatori della rosa da parte di prestigiosi club europei. Ma la saggia decisione di blindare alcuni talenti come Sven Kums, Matz Sels, Nana Asare, Moses Simon e Danijel Milicevic è stato un autentico trionfo. "Adoro stare qui", ha confessato il centrocampista Kums. 

Il Wolfsburg, invece, vive un momento tutt'altro che florido. Una vittoria in otto gare in Bundesliga il recente bilancio, con la squadra tedesca che dovrà anche rinuciare a Bas Dost e Nicklas Bendtner in attacco. Il compito di segnare sarà affidato a Max Kruse, Julian Draxler e André Schürrle...
Gent - Wolfsburg, mercoledì

Tutte le partite si giocano alle 20.45CET