Dodicesimo acuto, la Juve non si ferma

Chievo-Juventus 0-4 (Morata 6’, 40’, Alex Sandro 61’, Pogba 67’)
La Juventus passa nettamente in casa del Chievo, ottiene la dodicesima vittoria consecutiva in campionato e si conferma al secondo posto a due punti dal Napoli. Al Bentegodi, i campioni d’Italia si impongono con un perentorio 4-0 nell’anticipo dell’ora di pranzo.

Il vantaggio lo realizza Álvaro Morata dopo appena sei minuti: lo spagnolo è puntuale sul cross sul secondo palo di Stephan Lichtsteiner e torna a segnare in Serie A, dopo averlo fatto in Coppa Italia. I Bianconeri sfiorano più volte il raddoppio, che arriva ancora per merito dell’ex attaccante del Real Madrid: il tap-in sul cross di Sami Khedira gonfia di nuovo la rete dei padroni di casa.

Nella ripresa il Chievo alza bandiera bianca. Il tris porta la firma del difensore Alex Sandro, al termine di una splendida azione corale. Il poker è invece opera di Paul Pogba, che riceve il pallone da Paulo Dybala, salta secco Dario Dainelli e mette dentro di testa. Nel finale la squadra di Massimiliano Allegri centra due legni, con Alex Sandro e Pogba: ma è comunque una domenica trionfale per la Juventus.

Álvaro Morata, attaccante Juventus
Sono felice perchè abbiamo fatto una bella partita. Avevamo bisogno di vincere per forza per continuare a lottare per il primo posto, non dobbiamo comunque fermarci. Ci sono alcune volte che ho fatto giocate incredibili ma la palla non entrava; ora sono felicissimo perchè la squadra gioca al meglio, è difficile giocare contro di noi.

Roma-Frosinone 3-1 (Nainggolan 18’, El Shaarawy 48’, Pjanić 84’; Ciofani 24’)
Dopo quattro partite, la Roma ritrova la vittoria in campionato. Nell’anticipo serale della 22esima giornata, i Giallorossi superano il Frosinone e festeggiano il primo successo dal ritorno in panchina di Luciano Spalletti: finisce 3-1, con il nuovo acquisto Stephan El Shaarawy subito a segno con una prodezza. 

La Roma parte forte. Antonio Rüdiger, schierato esterno destro difensivo, crossa e Nicola Leali sbaglia l’uscita, ma El Shaarawy viene anticipato. Gli ospiti di Roberto Stellone rispondono con Danilo Soddimo mentre poco dopo Ervin Zukanović - altro neoacquisto di Giallorossi - salva un gol sulla linea. La squadra di Spalletti sblocca il risultato al 18’: è Radja Nainggolan, da terra in scivolata, a far centro. Per il belga è il secondo gol nelle ultime tre partite.

Il Frosinone pareggia però subito con Daniel Ciofani, che dopo la disperata scivolata di Zukanović si alza il pallone e con un destro al volo supera Wojciech Szczęsny. Edin Džeko potrebbe subito riportare avanti i padroni di casa, ma il portiere dei Ciociari gli dice di no con un super intervento. La Roma torna comunque in vantaggio al 48’.

Zukanović, ottimo il suo esordio, crossa da sinistra ed El Shaarawy con uno splendido tocco al volo insacca. Una prima da ricordare per il Faraone. A sei minuti dalla fine la squadra di Spalletti mette in ghiaccio il successo. Francesco Totti, in campo a gara iniziata, serve con i giri contati Pjanić, che batte Leali in diagonale e firma l'ottavo gol in campionato. L’Olimpico torna a fare festa.

Miralem Pjanić, centrocampista Roma
Era quello che volevamo. Potevamo chiudere la partita prima ma sono arrivati buoni segnali. Piano piano stiamo sistemando tutto: adesso dobbiamo continuare, questa dovrebbe essere la normalità per noi. Ragioniamo partita per partita, il campionato è ancora lungo. L'importante è vincere fare delle strisce vincenti per avvicinarci a chi ci è davanti: prendiamoci questa vittoria, ma ora lavoriamo per la gara di martedì contro il Sassuolo.