Gli allenatori britannici in Spagna

Fred Pentland
Racing Santander 1920–21, Athletic Club 1922–25 e 1929–33, Real Oviedo 1926–27, Atlético Madrid 1925–26, 1927–29, 1934–35

A causa della Prima Guerra Mondiale, l'ex nazionale inglese passò il primo periodo della carriera da allenatore in un centro di detenzione in Germania. In seguito trascorse 18 anni in Spagna, battendo l'Inghilterra in amichevole mentre era vice Ct delle furie rosse. I suoi maggiori successi arrivarono sulla panchina dell'Athletic, con cui vinse due campionati e cinque coppe nazionali. Famoso per il suo sigaro e la sua bombetta, Pentland rivoluzionò il gioco della squadra basca, passando da uno stile più fisico a schemi basati sui passaggi corti.

Terry Venables
Barcellona, 1984–87

Soprannominato 'El Tel', Venables è stato il settimo allenatore inglese del Barcellona e ha introdotto il suo amato 4-4-2, vincendo il campionato alla prima stagione e portando con sé il prolifico attaccante scozzese Steve Archibald. Con il tecnico, la squadra ha raggiunto la finale di Coppa dei Campioni 1986 ma ha perso ai rigori contro la Steaua Bucureşti. Nonostante l'arrivo di Mark Hughes e Gary Lineker in estate, i blaugrana non sono riusciti a strappare il titolo al Real Madrid e Venables è stato successivamente esonerato.

John Toshack e Gary Lineker al Barcellona©Getty Images

John Toshack
Real Sociedad, 1985–89, 1991–94 e 2001–02; Real Madrid 1989–90 e 1999

Il gallese, allenatore dello Sporting CP nel 1984/85, è approdato alla Real Sociedad la stagione successiva. La conquista della Coppa del Re 1987 rappresenta l'ultimo trofeo importante vinto alla squadra basca, che lo ha ingaggiato in altre due occasioni. Toshack ha anche trascorso due periodi al Real Madrid, vincendo la Liga nel 1990, ed è ricordato per il suo spagnolo folkloristico: a volte traduceva direttamente i modi di dire inglesi, per il sommo divertimento dei giornalisti.

Sir Bobby Robson al Barcellona©Getty Images

Sir Bobby Robson
Barcellona 1996–97

Robson, che come Toshack aveva già allenato nel continente, ha portato con sé José Mourinho dal Porto e un attaccante emergente dal PSV, Ronaldo. Il brasiliano si è presentato con 34 gol, definendo il suo mister "uno dei migliori allenatori del mondo". In una sola stagione, Robson ha vinto la Supercoppa spagnola , la Coppa del Re e la Coppa dei Campioni, ma neanche il titolo di Allenatore Europeo dell'Anno ha impedito alla dirigenza blaugrana di sostituirlo con Louis van Gaal.

Chris Coleman
Real Sociedad, 2007–08

Dopo un'esperienza di quattro anni al Fulham, l'attuale Ct del Galles è andato in Spagna su consiglio del connazionale Toshack con l'arduo compito di riportare La Real nella massima serie. La sua squadra ha avuto una partenza difficile, ma si è ripresa ed è risalita fino al quinto posto: tuttavia, Coleman ha rassegnato le dimissioni a gennaio per divergenze con il presidente. Inoltre, ha alzato un polverone presentandosi in ritardo in conferenza stampa e dando la colpa alla lavatrice guasta: in seguito ha confessato di aver trascorso la notte fuori e aver dormito troppo.

David Moyes
Real Sociedad, 2014–15

La prima esperienza dello scozzese alla Real è stata molto positiva: il suo merito è aver rafforzato una difesa un po' troppo allegra, conquistando anche un memorabile 1-0 sul Barcellona. Tuttavia, i primi dubbi sullo stile di gioco della squadra, la mancanza di gol e una serie di risultati deludenti all'inizio stagione successiva hanno portato all'esonero del tecnico.

Menzioni d'onore
Harry Lowe (Real Sociedad, 1930–35)
James Bellamy (Barcelona, 1929–31)
Ronnie Allen (Athletic Club, 1969–72)
Howard Kendall (Athletic Club, 1987–89)
Jack Greenwell (Barcelona, 1917–23 e 1931–33, Espanyol 1927–29, Mallorca 1930–31, Valencia 1933–34, Sporting Gijón 1935–36)
Vic Buckingham (Barcelona, 1969–71)
Ron Atkinson (Atlético Madrid, 1988–89)
Colin Addison (Celta Vigo 1986–87, Atletico Madrid 1989, Cádiz 1993–94, Badajoz 1995–96)

David Moyes alla Real Sociedad©Getty Images