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Di María e Luiz increduli dopo il ko del Paris

Ángel di María ha affermato che il Paris "ha giocato dieci volte meglio del Real Madrid" pur uscendo sconfitto 1-0 dal Bernabéu e David Luiz ha aggiunto: "Non sempre a vincere è la squadra migliore".

Ángel Di María applaude i tifosi francesi presenti al Bernabéu al fischio finale
Ángel Di María applaude i tifosi francesi presenti al Bernabéu al fischio finale ©Getty Images

Nonostante la sconfitta 1-0 subita martedì nel Gruppo A sul campo del Real Madrid, i giocatori del Paris Saint-Germain hanno lasciato il Santiago Bernabéu consapevoli del loro valore.

La formazione francese ha offerto una prova di grande spessore in casa dei dieci volte campioni d'Europa, con Zlatan Ibrahimović, Edinson Cavani e Blaise Matuidi tutti più volte vicino al gol, ma si è dovuta inchinare alla rete realizzata al 35' dal subentrato Nacho sugli sviluppi di un errore di Kevin Trapp.

Nonostante la doccia fredda, il Paris ha continuato ad attaccare e ha chiuso la partita con il 59% di possesso palla e ben 16 conclusioni all'attivo, anche se solo tre nello specchiod ella porta, tanto che Ángel di María ha definito la prova "la migliore della stagione" per i transalpini. 

"E' dura - ha ammesso l'argentino, tornato per la prima volta al Bernabéu dopo aver lasciato le Merengues nel 2014 -. Abbiamo disputato una partita straordinaria, ma abbiamo commesso un unico errore e abbiamo perso. Abbiamo giocato dieci volte meglio del Real Madrid, dimostrando che il Paris può competere ad armi pari con le migliori squadre al mondo". 

"Dobbiamo continuare a lavorare per non commettere più errori che possono costare cari. Siamo sulla strada giusta, la squadra è competitiva sia nei titolari che nelle riserve. Abbiamo davvero dominato la partita". 

Di María, da parte sua, è stato sontuoso, colpendo un palo nel tentativo di anticipare Keylor Navas e centrando una traversa su punizione a 2' dal fischio finale. 

"[Contro il mio vecchio club] mi sarebbe piaciuto vincere, ma è stato bello rivedere gli ex compagni - ha aggiunto il 27enne -. Detto questo, però, la cosa più importante era sicuramente la vittoria".

Anche il subentrato Adrien Rabiot ha colpito un legno subito dopo il vantaggio del Real, colpendo al volo da fuori area su invito di Maxwell. Cavani si è visto neutralizzare una conclusione sulla linea, ma nonostante l'enorme pressione i campioni di Francia non sono riusciti a superare Navas ed il Real Madrid si è così confermato come l'unica squadra ancora senza reti al passivo nell'edizione 2015/16 del torneo. 

"Certe volte non ci sono risposte - ha dichiarato David Luiz, incapace di comprendere come la sua squadra sia uscita dal campo a mani vuote -. Meritavamo i tre punti, abbiamo giocato meglio per tutta la partita. Mostrarsi più forti sul campo del Real non è facile, ma noi abbiamo disputato una grande gara. Abbiamo fatto la partita e creato molte occasioni, ma il risultato finale non ci ha sorriso". 

"Il calcio è anche questo - ha aggiunto il nazionale brasiliano -. Non sempre a vincere è la squadra più forte ed è esattamente ciò che è accaduto questa sera". 

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