Il Barça maltratta la Roma
martedì 24 novembre 2015
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Barcellona-Roma 6-1
Al Camp Nou, i Blaugrana sommergono di gol i Giallorossi e conquistano matematicamente qualificazione e primato nel girone: doppiette per Suárez e Messi.
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- Il Barcellona travolge la Roma e conquista, oltre alla qualificazione agli ottavi, il matematico primo posto nel Gruppo E
- Luis Suárez e il rientrante Lionel Messi realizzano una doppietta a testa
- Di Piqué e Adriano le altre due reti dei Blaugrana di Luis Enrique, un ex
- Nei Giallorossi, Džeko prima sbaglia un rigore poi realizza il gol della bandiera
- Giornata conclusiva del Gruppo E: Leverkusen-Barcelona, Roma-BATE (9 dicembre)
L'AS Roma esce con le ossa rotta dal Camp Nou. Nella quinta giornata del Gruppo E, il FC Barcelona travolge i Giallorossi e conquista l’aritmetica qualificazione agli ottavi di UEFA Champions League, oltre alla vittoria del girone: finisce 6-1 per i Blaugrana dell’ex Luis Enrique, trascinati dalle doppiette di Luis Suárez e Lionel Messi.
Una debacle pesantissima per la squadra di Rudi Garcia, che ricorda nelle proporzioni le sconfitte incassate in UEFA Champions League contro Manchester United FC e FC Bayern München; l’unica nota positiva di giornata è arrivata dalla Bielorussia, con il pareggio 1-1 tra FC BATE Borisov e Bayer 04 Leverkusen. Il Barça del rientrante Messi si è confermato la solita, fantastica corazzata che già sabato al Santiago Bernabéu aveva manifestato la sua forma straripante battendo 4-0 il Real Madrid CF nel Clásico.
In avvio di gara c’è subito lavoro per Wojciech Szczęsny, che vola a deviare una conclusione di Messi, bravo a liberarsi di Antonio Rüdiger. Lo stesso fuoriclasse argentino si vede annullare un gol per fuorigioco su cross di Neymar, poi il numero 10 Blaugrana mette di un soffio a lato con un mancino in diagonale.
La Roma reagisce con Edin Džeko, che tutto solo manda alto di testa sul bellissimo cross di Radja Nainggolan: un’occasione incredibile. Al 15’ la squadra di Luis Enrique passa, con un’azione tutta sudamericana. Neymar imbecca Dani Alves che serve un assist d’oro a Suárez, che deve solo spingere il pallone in rete: 1-0 per il Barça.
Tre minuti e arriva il raddoppio, con una manovra spettacolare e a tutta velocità dei padroni di casa. “El Pistolero” stavolta veste i panni dell’assist-man e libera con un pallonetto Messi, che con un altro “sombrero” beffa Szczęsny. Nel finale del primo tempo i Giallorossi sembrano uscire dal loro torpore, con le conclusioni di Alessandro Florenzi - che impegna Marc-André ter Stegen - e Nainggolan.
Prima dell’intervallo, però, arriva il tris nel momento migliore dei Giallorossi. Seydou Keita, altro ex, respinge di testa e alza un campanile, Suárez lascia partire un destro al volo fantastico che si insacca. E’ il gol che sgretola tutte le (poche) certezze della Roma, che nella ripresa propone Juan Manuel Iturbe al posto di Nainggolan. Dopo due interventi di Szczęsny su Messi e Neymar e una grande respinta di Ter Stegen su Iago Falque, arriva infatti il poker.
Il marcatore è un difensore, Gerard Piqué, che non può non sfruttare l’assist al bacio di Messi. Al 60’ arriva la doppietta e il “pokerissimo” di Messi, che mette dentro sul tap-in dopo un suo tiro precedentemente respinto da Szczęsny. Il Barça entra come la lama nel burro nella difesa della squadra di Garcia, Neymar cerca il gol a tutti i costi ma prima calcia fuori di pochissimo, poi si fa parare da Szczęsny un rigore concesso per fallo su Salih Uçan: sulla ribattuta, comunque, Adriano insacca il 6-0.
La Roma sbaglia addirittura un rigore con Džeko, ma nel recupero il bosniaco trova di testa il gol della bandiera. Il Barça vince e passa matematicamente come primo nel girone; per i Giallorossi è una notte da incubo, con la magra consolazione che battendo il 9 dicembre il BATE Borisov saranno sicuramente qualificati agli ottavi.