Hakan Çalhanoğlu e la sua scalata al Leverkusen
lunedì 2 novembre 2015
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Una delle stelle del giovane ed esaltante Bayer Leverkusen, il centrocampista Hakan Çalhanoğlu ha parlato della sua folgorante ascesa – e della sua tecnica sui calci piazzati – ai microfoni di UEFA.com.
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Il centrocampista del Bayer Leverkusen, Hakan Çalhanoğlu, sta ancora una volta dimostrando tutta la sua classe in UEFA Champions League, anche se non molto tempo fa il 21enne turco giocava nella terza divisione tedesca. Ecco cosa ha dichiarato a UEFA.com.
UEFA.com: sei passato dal Karlsruhe in terza divisione tedesca, all'Hamburg, e poi alla rete in UEFA Champions League col Leverkusen. Come descriveresti queste ultime stagioni?
Hakan Çalhanoğlu: è successo tutto molto in fretta. Non ho mai pensato che sarebbe potuto accadere, ma sono chiaramente molto felice di essere arrivato fin qui. Adesso posso dimostrare chi sono a tutte queste squadre e a tutti i tifosi. Ogni calciatore vuole giocare in Champions League e scendere in campo contro le migliori squadre, ecco perché sono felice di aver raggiunto questi traguardi. Ho lavorato molto duramente per arrivare sin qui, ma giunto a questo livello devo continuare a lottare e migliorare.
UEFA.com: sei titolare già a 21 anni; come descriveresti il tuo ruolo nel centrocampo di questo giovane ed esaltante Bayer?
Çalhanoğlu: ho giocato in diverse posizioni – come centrocampista difensivo o esterno sinistro o seconda punta. Provo sempre a dare il meglio in campo e fare esattamente ciò che vuole il mister. Voglio aiutare la squadra e dare sempre il meglio di me stesso.
UEFA.com: sei uno specialista dei calci piazzati. Qual è il tuo segreto?
Çalhanoğlu: provo sempre a mettere la palla dietro la barriera. Questa è la mia forza, e se la colpisco bene, in genere ci riesco. Ho osservato tanti specialisti dei calci piazzati. David Beckham era un fuoriclasse delle punizioni, così come Juninho. Bisogna sempre guardare giocatori come questi e imparare da loro. Io penso che ogni giocatore abbia un modello, e questi sono i miei due – attraverso loro poi ho sviluppato la mia tecnica.
UEFA.com: sei alla seconda stagione con Roger Schmidt. Com'è lavorare con lui?
Çalhanoğlu: siamo arrivati al Bayer nello stesso momento e abbiamo trascorso una bella stagione insieme. Mi sono trovato molto bene con lui e con la squadra. Sta facendo davvero un ottimo lavoro e ci tratta come ogni giocatore vorrebbe essere trattato. Stiamo crescendo tutti insieme.
Siamo una squadra molto giovane, ma siamo determinati e affamati. E vogliamo continuare a dimostrarlo in campo. La gente pensa che lo stile di gioco del nostro mister sia un po' troppo offensivo e incosciente, ma in questa maniera abbiamo ottenuto tanti risultati. Quando funziona bene, è molto divertente.
UEFA.com: per giocare in questa maniera dovete mantenere ritmi molto alti e pressare il portatore già dalla difesa. Raccontaci come funziona.
Çalhanoğlu: beh, bisogna pressare molto alti e avere fiducia nei difensori. Inoltre - cosa più importante in una partita - bisogna fidarsi totalmente di tutti i compagni. Se poi ci sono giocatori in attacco con cui ti intendi bene, allora il divertimento raddoppia. Segnare è la cosa più bella per un calciatore, me compreso.