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Juve a secco, Pogba predica pazienza

Paul Pogba non è riuscito a trovare il gol per una Juventus che non è andata oltre lo 0-0 contro il Borussia Mönchengladbach. Ma non si può dire che non ci abbia provato. "Devo essere paziente", ha detto a UEFA.com.

Pogba si accontenta

Massimiliano Allegri aveva detto di aspettarsi molto da Paul Pogba alla vigilia della sfida con il Borussia Mönchengladbach. Il centrocampista francese non è riuscito a portare la Juventus alla vittoria, ma non si può certo dire che non ci abbia provato.

In una sfida equilibrata allo Juventus Stadium, gli unici due tiri nello specchio della porta sono stati quelli del 22enne che però ha trovato Yann Sommer sempre pronto a sventare. Dei nove tiri fuori della Juventus, quattro erano suoi. Solo Leonardo Bonucci ha tentanto più passaggi di Pogba, che con uno splendido 'scavetto' ha creato una grande occasione per Álvaro Morata: per lo spagnolo un tocco di troppo che ha permesso il bel recupero di Andreas Christensen.

"Questo è il calcio - ha detto Pogba a UEFA.com -. Abbiamo creato diverse occasioni ma il pallone non è entrato. A volte tiri tante volte e il pallone non entra, a volte segni a ogni tiro. Devo solo essere paziente e continuare a lavorare duramente, prima o poi il gol arriverà. Credo che abbiamo giocato bene come squadra, attaccando molto e rischiando poco in difesa".

La Juventus è ancora prima nel Gruppo D, un punto davanti al Manchester City e quattro sopra al Siviglia. "Tutto sarebbe stato più facile con una vittoria stasera - ha ammesso Pogba -. Invece non è ancora fatta. Dobbiamo solo pensare alle prossime partite e restare concentrati perché non sarà facile".

©Getty Images

Di facile non c'è stato molto per Pogba questa stagione. Candidato per il Pallone d'Oro FIFA dopo le ottime prestazioni della passata stagione, gli sono state assegnate maggiori responsabilità questa stagione dopo le partenze estive di Andrea Pirlo e Arturo Vidal. Pogba non ha nemmeno esitato a prendersi la 'pesante' maglia numero 10 quando anche Carlos Tévez ha salutato la squadra. "Il 10 è solo un numero - ha spiegato Pogba -. Se avessi segnato oggi, nessuno mi avrebbe chiesto del numero".

I numeri che preoccuano sono però altri. Pogba ha segnato una sola volta in campionato questa stagione - su rigore - e non è ancora andato a bersaglio in UEFA Champions League. "Deve ritrovarsi cercando di fare le cose che sa fare meglio - aveva detto Allegri alla vigilia -. E' un giocatore importante per la Juventus, un giocatore che può e deve darci molto".

Test superato contro il Borussia? Non completamente. "In generale Pogba ha giocato bene - ha detto Allegri -. Ma in certe occasioni poteva fare meglio". Le occasioni per accontentare il suo tecnico a pieno non mancheranno.

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